Il digitale può essere utile “per conservare e divulgare il patrimonio artistico“: lo spiega Eike Schmidt, direttore degli Uffizi, in un’intervista al nuovo numero di “Le macchine volanti“, rivista di tecnologia pubblicata da Tim.
Quando “rigore e impegno” convivono anche sulle piattaforme digitali dedicate ai musei e alle mostre, “allora la tecnologia può essere utile ad arricchire l’esperienza o anche solo a renderla più divertente e accessibile“. “La sfida, per chi si occupa di cultura, è sempre quella di riuscire a tradurre tematiche di grande complessità a chi, per età o formazione, si considera un profano. Se la tecnologia, o iniziative come le mostre digitali, possono aiutare a vincere questa sfida ben venga. A patto che sia stata affrontata con grande impegno nella ricerca e nella riflessione“, spiega Schmidt.