La città di Zhangye, nella provincia cinese di Gansu, è stata inghiottita da una fitta nebbia gialla nel giro di pochi minuti. Sono gli effetti di un’apocalittica tempesta di sabbia che ha creato un “muro di sabbia” alto 100 metri, secondo l’Amministrazione meteorologica della Cina. Le spaventose immagini del video che vi riproponiamo in fondo all’articolo mostrano il muro di sabbia avanzare sull’area a circa 17m/s, avvolgendo edifici, auto e persone in uno spesso strato di sabbia e polvere. La visibilità si è ridotta a 100 metri in alcune aree. Sono stati i venti di oltre 60km/h a sollevare la sabbia e la polvere del vicino Deserto del Gobi, che hanno rapidamente avvolto la città di 1,2 milioni di persone.
Questo tipo di tempeste non sono insolite per l’area in questo periodo dell’anno. Il fenomeno ha richiesto l’intervento della polizia e delle squadre di emergenza. La polizia locale ha pattugliato le autostrade a causa delle condizioni di guida a dir poco insidiose. Indossando i giubbetti di segnalazione, i poliziotti dirigevano il traffico a causa della ridotta visibilità. Le autorità della città hanno avvisato i residenti di prestare attenzione poiché le condizioni molto asciutte aumentano il rischio di incendi. Nelle aree rurali, infatti, i forti venti hanno appiccato alcuni roghi in prossimità di alcuni fienili.
Una fitta nebbia ha colpito anche molte parti della Cina orientale e settentrionale, costringendo alla chiusura delle autostrade. La provincia di Shandong, nella Cina orientale, ha ricevuto il peggio della tempesta, costringendo le autorità ad innalzare l’allerta al secondo livello più alto. A Pechino sono state chiuse 8 autostrade a causa della scarsa visibilità, dovuta però allo smog. I livelli di polveri sottili si sono aggirati intorno a 360, quasi 15 volte l’esposizione massima raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Alcuni cittadini hanno indossato delle mascherine.