A margine dell’inaugurazione della Settimana Italia-Cina della scienza, della tecnologia e dell’innovazione, il commissario dell’Agenzia Spaziale Italiana Piero Benvenuti ha dichiarato che “la Cina sta progredendo in maniera velocissima nell’attività spaziale“, “sarà fondamentale aprire nuove strade di collaborazione su progetti scientifici e di tecnologia spaziale. Abbiamo già una collaborazione sui satelliti per il monitoraggio dei terremoti e dei loro effetti sull’alta ionosfera. Ora speriamo di collaborare in maniera più intensa alla loro nuova stazione spaziale, che ci potrebbe offrire importanti opportunità di volo per i nostri astronauti, ma anche di sviluppo di esperimenti e tecnologie innovative“.
“I cinesi stanno lavorando molto speditamente per iniziare a costruire la loro stazione spaziale in orbita bassa a partire dal 2020, in modo completarla nella sua configurazione iniziale entro il 2022“, spiega l’astronauta Samantha Cristoforetti, presente all’evento. “Da parte delle agenzie spaziali europea e italiana c’è forte interesse a collaborare, sia a livello scientifico che industriale“.