Secondo Coldiretti, in Lombardia sono oltre 4 su 5 i Comuni dove il potenziale rischio idrogeologico è medio-alto: il dato emerge da un’analisi effettuata su dati Ispra, divulgata in occasione della Giornata Mondiale del suolo che si celebra oggi.
In Lombardia su 1.524 Comuni quelli più esposti a frane e alluvioni sono infatti 1.287 (pari all’84,4%), per un totale di oltre 470 mila abitanti. Solo tra ottobre e novembre, evidenzia Coldiretti, secondo le stime regionali, il conto del maltempo è stato di circa 40 milioni di euro, di cui oltre 7 milioni all’agricoltura in base alle segnalazioni raccolte dai tecnici Coldiretti sul territorio. L’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai diventata la norma e si manifesta con una più elevata frequenza di episodi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e violente ed il rapido passaggio dal maltempo al sole. In Italia sono 7.275 i Comuni complessivamente a rischio frane e alluvioni, il 91% del totale. Il risultato sono i pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del meteo.