In Vietnam sei uomini sono finiti in manette per aver ucciso e mangiato una scimmia di una specie in via di estinzione. Il gruppetto ha pensato bene di trasmettere il macabro banchetto in diretta Facebook. La tratta e il consumo di specie rare e in via di estinzione sono molto diffuse in Vietnam, anche perché ancora molte persone sono convinte che alcune parti del corpo degli animali abbiano qualità curative e medicinali. La vendita degli animali avviene sul mercato nero e chi li mangia in genere non palesa l’uccisione e il consumo di queste creature, che sono protette dalle leggi di conservazione del Vietnam.
I sei uomini, di età compresa tra i 35 e i 59 anni, si sono invece auto filmati con uno smartphone mentre mangiavano una scimmia langur e hanno trasmesso il video su Facebook lo scorso 17 novembre. La polizia è riuscita a identificarli e arrestarli lo scorso giovedì. “Ci è voluto del tempo per capire chi fossero i sospettati coinvolti“, ha spiegato un ufficiale di polizia nella provincia centrale di Ha Tinh. L’accusa è di aver violato i regolamenti sulla protezione di “animali in via di estinzione e preziosi“. I sei, individuati e fermati, hanno confessato il crimine, come si legge in una nota pubblicata sul sito web della polizia provinciale di Ha Tinh. Uno degli uomini aveva acquistato la scimmia da un cacciatore per soli 49 dollari.
I languri mangiatori di foglie sono tra le specie di primati più in pericolo d’estinzione al mondo e si trovano esclusivamente nella parte settentrionale del Vietnam. Il paese del sud-est asiatico ospita anche altre specie in via di estinzione, tra cui la tartaruga gigante dal guscio morbido del Fiume Rosso, l’antilope montana Saola e la scimmia Tonkin dal naso camuso. Molti animalisti sostengono che le leggi sulla protezione della conservazione non sono applicate in modo efficace in Vietman e il bracconaggio non si ferma anche per la mancanza di seri controlli.