Attività extraveicolare (EVA) per gli astronauti russi Oleg Kononenko e Sergey Prokopiev, che per quasi 6 ore hanno cercato e poi ispezionato e riparato il micro foro rilevato nella Soyuz MS-09: ad agosto scorso aveva provocato la depressurizzazione della Stazione Spaziale.
I due astronauti hanno anche prelevato campioni dello speciale sigillante con cui era stato riparato il buco dall’interno e che verranno poi studiati a Terra per comprendere meglio la natura del problema (il modulo della capsula si staccherà e brucerà nel viaggio di rientro).
Il foro, di quasi 2 mm, fatto con un trapano, era stato scoperto il 30 agosto scorso, quando alcuni sensori dell’ISS avevano rilevato una perdita di pressione nella cabina: inizialmente si era pensato all’impatto con un minuscolo meteorite, successivamente si è compreso che il foro era artificiale e provocato da un trapano.
Le ipotesi sulle cause sono ancora al vaglio (dall’errore umano al sabotaggio) e nessuna è stata confermata ufficialmente. Sull’accaduto sta indagando una speciale commissione della Roscosmos.