A Vicenza gli Euro 4 diesel possono tornare a circolare. Questa mattina, infatti, vista la nota con cui Arpa Veneto ha comunicato al sindaco che il territorio del Comune di Vicenza è rientrato nel “livello di criticità verde”, è stata disposta l’immediata revoca del provvedimento più restrittivo.
Pertanto, con effetto immediato, dal lunedì al venerdì, festivi esclusi, dalle 8.30 alle 18.30, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana, non possono circolare i veicoli privati a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3; i veicoli commerciali a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3; i motoveicoli e ciclomotori a 2 tempi non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/C.
I divieti saranno comunque sospesi durante il periodo natalizio, ovvero dal 17 dicembre al 7 gennaio.
Numerose le eccezioni
Possono sempre circolare, indipendentemente dal livello di inquinamento dell’aria, i veicoli a emissione zero o ibridi; quelli condotti da persone con Isee fino a 16.700 euro, da residenti over 65 (di proprietà o di un familiare); i veicoli con almeno 3 persone a bordo (car-pooling); i veicoli commerciali diesel Euro 3 e 4 (fino alle 9.30 per carico/scarico merci); i veicoli utilizzati per il trasporto di: bambini e ragazzi a scuola, persone con disabilità o che devono sottoporsi a visite mediche, persone che devono recarsi alla stazione dei treni o di Svt, ospiti di alberghi e strutture di accoglienza; i veicoli adibiti a cerimonie nuziali, funebri, etc.; quelli d’epoca e di interesse storico e collezionistico; i veicoli in uso ad avvocati, autoscuole, direttori e giudici di gare sportive, farmacisti, donatori di sangue, professionisti e responsabili della sicurezza dei cantieri, ministri di culto, ambulanti dei mercati cittadini, lavoratori turnisti (residenti o con sede di lavoro a Vicenza).
Sanzioni
Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa da 164 euro a 664 euro. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Inoltre, dall’1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019 è vietato mantenere acceso il motore durante le soste e gli arresti superiori al minuto. La sanzione amministrativa prevista è da 25 a 500 euro.
Disposizioni sul riscaldamento domestico e non
Nelle abitazioni, uffici, edifici per attività ricreative, sportive e commerciali (esclusi ospedali, case di cura, di riabilitazione e di riposo) la temperatura non deve essere superiore a 19 gradi (tolleranza di 2°C) ; negli edifici per attività industriali e artigianali non deve superare i 17 gradi (tolleranza di 2°C).
In presenza di impianti alternativi, non si devono utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna da ardere, cippato o pellet), con prestazioni inferiori alle 2 stelle.
È sempre vietato, inoltre, bruciare ramaglie all’aperto nei centri abitati; dal 15 ottobre 2018 al 28 febbraio 2019 il divieto è esteso a tutto il territorio comunale.