Il terremoto magnitudo 4.9 del 26 dicembre sull’Etna ha avuto un “impatto clamorosamente alto” sulle strutture ricettive del Catanese, dal punto di vista economico. Per fine anno si teme “un disastro per le numerose disdette che arrivano copiose“: l’allarme è stato lanciato dal presidente degli albergatori siciliani, Nico Torrisi. “L’Etna è un brand attrattivo mondiale e la gente viene per vedere le eruzioni e le sue spettacolari fasi stromboliane sommitali, ma la notizia del terremoto, e l’enfasi data dai media, sta facendo scappare i turisti e cancellare le prenotazioni. E’ un’autentica disfatta economica non motivata: rischiamo di passare dal ‘tutto esaurito’ al ‘vuoto’ negli hotel“.