Terremoto Lazio e Abruzzo, esperto INGV: la scossa di Capodanno nella Marsica “un evento principale, quasi singolo”

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Il terremoto magnitudo Mw 4.1 localizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 16 km di profondità, a 3 km W Collelongo (L’Aquila), ieri alle 19:37:46, “non è collegato alle sequenze che hanno colpito l’Italia centrale a partire dal 2016, né al sisma de L’Aquila del 2009“: lo ha dichiarato all’ANSA il sismologo INGV Maurizio Pignone.
Secondo l’esperto “non si può ancora parlare di un nuovo sciame o sequenza sismica: si è trattato piuttosto di un evento principale, quasi singolo, con un numero ridotto di eventi successivi, otto al momento, di magnitudo inferiore, il più alto di 2.0“.
Il sisma ha interessato un’area, quella della Marsica, ad alta pericolosità sismica: una decina di km più a Nord, il 13 gennaio del 1915 è stato registrato un evento magnitudo 7.0 che ha provocato oltre 30.000 vittime.

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