Agenzia Spaziale Europea di Frascati: il 5 marzo parte il corso sull’evoluzione stellare

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Prederà il via martedì 5 marzo alle ore 20:30 presso la sede dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA -ESRIN) di Frascati il corso Evoluzione stellare e sistemi di stelle” organizzato dall’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA), in collaborazione con l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Il corso, articolato in sei lezioni multimediali, si inserisce nell’ambito della Scuola di Astronomia dell’ATA, vero fiore all’occhiello del panorama dei percorsi formativi in ambito astronomico. Previsto, al termine del corso, il rilascio dell’attestato di partecipazione, valido ai fini dell’acquisizione di crediti formativi e per arricchire il proprio curriculum.

Il corso è aperto a tutti, anche a chi non possiede alcuna conoscenza in materia, e consentirà agli iscritti di comprendere il complesso ciclo di vita delle stelle nonché l’importanza del suo studio. A tenere le lezioni saranno esponenti della ricerca scientifica:  il Dott. Marco Stangalini, ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e Presidente del Consiglio scientifico dell’ATA e il Dott. Giorgio Viavattene, fisico, dottorando in Astronomy, Astrophysics and Space Science all’Università di Roma Tor Vergata e membro del gruppo di ricerca in Fisica solare.

Le prime lezioni del corso saranno dedicate al Sole e allo Space Weather. “L’attività solare determina le condizioni fisiche dello spazio interplanetario e può avere un’influenza non trascurabile sulla Terra e su molteplici sistemi tecnologici, quali ad esempio sistemi di telecomunicazioni, GPS e reti di distribuzione dell’energia elettrica”, spiega Stangalini. “Dopo una breve trattazione del magnetismo solare su piccola e grande scala, si analizzeranno i meccanismi fisici alla base dell’attività solare impulsiva e gli effetti che questi fenomeni possono avere sulla Terra. Si cercherà inoltre di capire in che modo la strumentazione di nuova generazione da Terra e dallo spazio può fornire elementi utili a migliorare la comprensione della nostra stella e la capacità predittiva di questi fenomeni”.

Seguiranno le lezioni sull’affascinante ciclo di vita delle stelle. “I complessi fenomeni fisici che avvengono dalla formazione della stella all’interno di una nebulosa fino alla sua morte lenta o violenta – spiega Viavattene – sono fortemente condizionati dalla massa iniziale della stella: se la stella è di piccola massa, come il nostro Sole, essa evolverà in una nana bianca, circondata da una nebulosa planetaria; altrimenti, se la stella possiede una grande massa iniziale, essa finirà il suo ciclo vitale con una violenta esplosione di supernova, lasciando al suo posto un oggetto astrofisico dalle caratteristiche peculiari, come una stella di neutroni o un buco nero”. Notevoli e numerosi i risvolti applicativi dello studio. “Oltre alle osservazioni condotte con i telescopi da terra e dallo spazio, il diagramma di Hertzsprung-Russel risulta essere uno strumento indispensabile per gli astronomi al fine di studiare le variazioni della temperatura, della luminosità e delle dimensioni delle stelle durante tutte le fasi del loro ciclo evolutivo – prosegue Viavattene – La comprensione dei processi fisici che avvengono durante l’evoluzione stellare risulta di fondamentale importanza anche nel panorama astrofisico moderno, poiché permette di ricostruire l’evoluzione delle galassie e la formazione dei sistemi planetari“.

Dopo le lezioni sull’evoluzione stellare sarà la volta del successivo corso teorico sui pianeti e la loro esplorazione, che partirà il 30 aprile sempre presso la sede dell’ESA-ESRIN di Frascati. A chiudere la Scuola di Astronomia saranno i moduli pratici che offriranno agli iscritti l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite, di “imparare facendo” attraverso l’utilizzo della strumentazione del Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa.

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