“Eppur si muove…”
Dopo anni segnati da migliaia di morti, tra i centauri, sulle strade italiane, un bel balzo in avanti è stato fatto per la sicurezza dei motociclisti e non solo. E’ di qualche giorno fa il video pubblicato sul canale Youtube dell’ANAS in cui viene mostrato il crash test che dimostra l’efficacia delle nuove barriere stradali salvamotociclisti, che proponiamo in coda all’articolo. Il Dirigente responsabile settore barriere di sicurezza ANAS Nicola Dinella descrive e afferma con entusiasmo l’esito positivo dei test. Le prove sono state effettuate su due mezzi, il primo con un mezzo leggero di 900kg circa, il secondo di tipo commerciale pesante, con 38 tonnellate di carico lanciato contro la barriera a 65 km/h con un angolo di impatto di 20°. Entrambi i test condotti sono rientrati nei protocolli ASI (indice severità dell’accelerazione per occupanti veicolo) superando a pieni voti i test.
Non immaginiamo, naturalmente, un adozione a tappeto nel giro di pochi giorni di queste infrastrutture che dovrebbero andare a sostituire i tristemente noti guardrail ghigliottina, sperando in un futuro più sicuro, da motociclisti, attendiamo questa innovazione con trepidazione.