L’Australia sta affrontando, dopo temperature record, un’emergenza inondazioni: nel Queensland si registrano piogge incessanti e intense da oltre una settimana, ed in alcune aree potrebbe cadere un altro metro di pioggia nei prossimi giorni, una vera e propria alluvione.
In soli 7 giorni Townsville ha fatto registrare l’impressionante livello di un metro di pioggia (il precedente record era di 886 mm, registrato in quella che all’epoca, nel 1998, era stata chiamata la “Notte di Noè”). L’aeroporto di stato chiuso per motivi di sicurezza: tutti i voli in entrata e in uscita dalla città del nord del Queensland sono stati cancellati o dirottati.
Centinaia di case sono sott’acqua e l’ufficio meteorologico non prevede al momento un’attenuazione dei fenomeni.
Nei prossimi giorni si potrebbero scatenare trombe d’aria, ha spiegato il direttore dell’Ufficio meteorologico statale, Bruce Gunn. Se le piogge continuano, fino a 20mila case sono a rischio di inondazione. Il personale militare sta consegnando decine di migliaia di sacchi di sabbia alla popolazione e la premier del Queensland ha avvertito i residenti di stare attenti: “In pratica non è un evento che capita ogni 20 anni, ma una volta ogni 100 anni”.