Il colesterolo alto si combatte a tavola: ecco gli alimenti che aiutano a tenerne sotto controllo i livelli nel sangue

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Cosa e quanto si mangia sono due discriminanti fondamentali quando si tratta di mantenere stabili i livelli di colesterolo nel sangue. Quando il colesterolo ‘cattivo’ è alto non è solo necessario ricorrere ai relativi farmaci, ma anche la dieta svolge un ruolo fondamentale nella cura e soprattutto nella prevenzione di questa patologia. I pericoli dovuti a quantità eccessive di colesterolo nel sangue sono bene note: in caso di eccesso, il colesterolo può depositarsi sui vasi sanguigni e sulle arterie, causando costrizioni delle pareti che possono portare alla mancanza di circolazione del sangue e possono diventare letali. Quando si soffre di ipercolesterolemia è opportuno seguire i consigli del proprio medico e allo stesso tempo seguire un’opportuna dieta giornaliera, con alimenti utili a non far alzare il colesterolo e che facciano da coadiuvanti ai farmaci.

CIBI DA EVITARE

In presenza di livelli di colesterolo alto è necessario limitare il consumo di tutti quegli alimenti che contengono grassi saturi di origine animale. Dunque non bisogna abusare di carne, formaggi e insaccati grassi. Allo stesso tempo anche i prodotti eccessivamente processati industrialmente sono deleteri: evitare dunque biscotti, fette biscottate, merendine, crackers. In sostituzione di questo tipo di alimenti e di grassi, è necessario consumare alimenti che contengano grassi essenziali come pesce, oli vegetali, come quello di girasole, e semi vegetali.

ALIMENTI UTILI

Per contrastare gli alti livelli di colesterolo nel sangue, inoltre, sono fondamentali tutti quei cibi che contengono vitamine antiossidanti (A, C ed E): via libera dunque a limone, cereali, legumi, frutta e verdura di stagione.

Sull’uovo, visto comunemente come una sorta di nemico per chi soffre di ipercolesterolemia, è necessario fare un discorso a parte. Recentemente, infatti, le uova sono state riabilitate da numerosi studi, i quali hanno dimostrato che si tratta di un alimento bilanciato e che può essere consumato senza remore – ovviamente nelle giuste quantità, ovvero due a settimana – purché venga mangiato interamente, dunque sia il tuorlo che l’albume. Nel tuorlo, infatti, è presente la colesterina, mentre nell’albume troviamo la vidina, una sostanza antagonista del colesterolo alto.

ULTERIORI RIMEDI

riso rosso fermentatoIl colesterolo alto può essere contrastato anche grazie a rimedi fitoterapici. In particolare sono quattro gli elementi essenziali presenti in natura utili a questo scopo: il guggul, il riso rosso fermentato, l’aglio e la garcinia.

  • Il guggul ha un’azione importante sul metabolismo dei lipidi, risolvendo i problemi di disordine metabolico.
  • Il riso rosso fermentato, che in passato veniva utilizzato dalla medicina cinese come rimedio medico, oggi è un alimento consigliato in occidente per le sue proprietà benefiche e per la  capacità di azione contro il colesterolo in eccesso.
  • L’aglio contribuisce alla riduzione dei trigliceridi.
  • La garcinia, e in particolare la sua scorza, contiene elementi che aiutano a bloccare la sintesi di “acetilcoenzima A”.
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