Risalgano almeno a 10 mila anni fa le affascinanti e misteriose pietre rinvenute nel Sahara Occidentale, lungo la costa a nord ovest, nel sud-ovest del Marocco. Gli archeologi britannici ne hanno classificate alcune giungendo alla conclusione che i reperti potrebbero essere parte di una necropoli, anche se non è ancora del tutto chiara la loro funzione. Joanne Clarke della University of East Anglia, e Nick Books, ricercatore freelance, sono gli autori di questa scoperta che ha portato alla stesura di un libro “Archeologia nel Sahara Occidentale, sintesi del lavoro di scavo sul campo dal 2002 al 2009“. “La mappa archeologica del Sahara Occidentale – si legge – resta letteralmente e anche figurativamente quasi vuota per quanto riguarda la più ampia comunità di ricerca archeologica internazionale, in particolare lontano dalla costa atlantica”. La presenza e l’azione di gruppi terroristici frena e limita concretamente il lavoro di ricerca, reso ancora più difficoltoso dalla lotta continua tra Marocco e separatisti di Polisario in merito al possesso del territorio in questione, che ha portato ad una guerra intestina che prosegue da oltre 40 anni.