La NASA punta a tornare sulla Luna con 12 nuovi esperimenti, a 50 anni dallo storico allunaggio dell’Apollo 11: potrebbero partire “entro la fine del 2019, in base alla disponibilità dei veicoli commerciali senza equipaggio per il loro trasporto“, spiega l’Agenzia. I nuovi esperimenti rientrano in un programma più ampio che punta a portare astronauti sul satellite entro la fine del decennio, e utilizzarlo come trampolino di lancio per un viaggio verso Marte.
“La vicinanza della Luna alla Terra la rende una preziosa base di partenza per l’esplorazione umana“, ha spiegato Jim Bridenstine, amministratore delegato NASA. “La Luna ha un valore scientifico e un potenziale enormi per la produzione di preziose risorse, come acqua e ossigeno.”
L’Agenzia ha in programma di realizzare nei prossimi anni una stazione orbitale intorno alla Luna, il Lunar Gateway, un avamposto per lo sbarco di astronauti sulla superficie del nostro satellite.
Per quel che riguarda i 12 esperimenti, spaziano dallo studio delle radiazioni sulla superficie della Luna alla composizione del suolo.
I veicoli che porteranno i nuovi esperimenti sulla Luna sono in corso di sviluppo.