Accadde oggi: nel 1932 il rapimento di ‘Baby Linderbergh’, ecco l’atroce vicenda che sconvolse l’opinione pubblica

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Il sequestro di persona che sconvolse l’America. La notte del 2 marzo 1932 viene rapito Charles Lindbergh Junior, noto come ‘Baby Lindbergh‘, figlio del celebre trasvolatore dell’Atlantico. Nonostante il pagamento di un riscatto, il piccolo viene ritrovato cadavere. Per il delitto verrà condannato alla sedia elettrica Bruno Hauptmann, un immigrato di origine tedesca. Il 12 maggio 1932 il piccolo venne trovato morto vicino a Hopewell, nel New Jersey. Baby Lindbergh era il figlio del famoso aviatore statunitense. Il suo corpo, con il cranio fracassato, venne ritrovato a poca distanza da casa. Il rapimento di Baby Lindbergh fu uno dei casi più seguiti del XX secolo, anche perché sconvolse l’opinione pubblica americana ed ebbe molta risonanza mediatica.

Venne rapito dalla sua culla al primo piano della casa di campagna dei Lindbergh, tra le 21:30 e le 22 del 1 marzo 1932, mentre suo padre si trovava al piano inferiore e sua madre in bagno. I genitori si accorsero che era stato rapito poco dopo le 22: appoggiata ad un muro della casa è stata trovata una scala, proprio in corrispondenza della finestra della stanza di Baby Lindbergh. Poco dopo, il presidente americano Herbert Hoover promise che avrebbe “smosso cielo e terra” per trovare il bambino. Sulla scala c’era anche un biglietto con una richiesta di riscatto scritta in un inglese sgrammaticato. Il biglietto diceva che il bambino era in buone mani, ma che per riaverlo sano e salvo la famiglia avrebbe dovuto pagare 50 mila dollari.

A quella seguirono altre lettere, in una delle quali il riscatto venne aumentato a 100 mila dollari. Le ricerche continuarono serrate. Il 2 aprile, John F. Condon, un ex maestro del Bronx, incontrò a New York un uomo che si presentò come “John” per consegnare il riscatto di 50 mila dollari – era l’unica cifra che la famiglia era riuscita a mettere insieme – al cimitero di St. Raymond. “John”, a volto coperto, gli diede una lettera da aprire qualche minuto dopo. Seguite le istruzioni, Condon lesse nel biglietto che il bambino si trovava con “due donne innocenti” al porto dell’isola di Martha’s Vineyard, nel Massachusetts, in una barca chiamata Nelly. Lindbergh arrivò in volo sull’isola, ma nel porto non c’era nessuna barca attraccata.

Il 12 maggio il corpo di Baby Lindbergh, in avanzato stato di decomposizione, venne trovato nei pressi della casa dei Lindbergh da un camionista che cercava un posto per urinare. Le indagini condussero infine a Bruno Hauptmann, un immigrato di origine tedesca che per quel delitto venne condannato alla sedia elettrica. Ma la vicenda non è mai stata del tutto chiarita.

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