Ambiente: Consorzio ERP Italia presenta i dati di RAEE e RPA raccolti e trattati nel 2018

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Consorzio ERP Italia, tra i principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro che si fanno carico sull’intero territorio nazionale della gestione a norma di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e RPA (Rifiuti di Pile e Accumulatori), presenta i dati contenuti nel suo bilancio ambientale 2018.

Nel 2018 Consorzio ERP Italia ha raccolto e trattato 23.182 tonnellate di RAEE, portando il totale di RAEE raccolti e trattati nel suo decennio di attività in Italia (2008 – 2018) a 292.237 tonnellate. Durante l’anno appena trascorso, il gruppo internazionale di cui il Consorzio ERP Italia fa parte, ha raccolto nei 12 paesi in cui è presente oltre 270.414 tonnellate di RAEE, raggiungendo il totale di 3.394.867 tonnellate dalla sua fondazione nel 2002 a oggi.

Per quanto riguarda le pile e gli accumulatori portatili il Consorzio ERP Italia consolida la sua leadership in Italia raccogliendo 2.711 tonnellate di RPA nel 2018 facendo registrare un aumento del +34% rispetto all’anno precedente. Quest’anno a livello europeo il gruppo ha raccolto 7.866 tonnellate di RPA, portando il totale raccolto dalla sua fondazione ben oltre 63.438 tonnellate.

Entrando nel dettaglio dei cinque raggruppamenti che compongono la categoria dei RAEE, ERP Italia ha raccolto e trattato:

  • R1 – FREDDO E CLIMA (Frigoriferi, condizionatori, congelatori …)
    4.360.367 Kg
  • R2 – GRANDI BIANCHI (Lavatrici, lavastoviglie, forni elettrici …)
    6.395.913 Kg
  • R3 – TV E MONITOR
    5.663.429 Kg
  • R4 – PICCOLI ELETTRODOMESTICI (Telefoni cellulari, aspirapolvere, phon …)
    6.745.316 Kg
  • R5 – SORGENTI LUMINOSE (Lampadine, neon …)
    17.199 Kg

Ogni raggruppamento ha dei target normativi minimi di recupero di materia. Per tutti i 5 raggruppamenti gli obiettivi raggiunti dal Consorzio ERP Italia sono sempre superiori a quelli assegnati dalla normativa, con una percentuale media di smaltimento di appena il 5,17%, mentre tutto il resto è recuperato grazie ai suoi efficientissimi standard qualitativi interni.

In particolare:

  • per il raggruppamento R1 – Freddo e clima, ERP Italia recupera il 95,33% contro l’80% di target normativo;
  • per il raggruppamento R2 – Grandi bianchi, ERP Italia recupera il 95,55% contro l’80% di target normativo;
  • per il raggruppamento R3 – Tv e monitor, ERP Italia recupera il 91,93% contro il 75% di target normativo;
  • per il raggruppamento R4 – Piccoli elettrodomestici, ERP Italia recupera il 94,89% contro il 75% di target normativo;
  • per il raggruppamento R5 – Sorgenti luminose, ERP Italia recupera il 96,33% contro l’80% di target normativo;
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