Soffri di dermatite? Il tuo problema potrebbe essere l’istamina: ecco i sintomi e quali alimenti la contengono

MeteoWeb
La dermatite può avere diverse cause, tra questa una delle più diffuse dipende dall’alimentazione, e in particolare dall’intolleranza all’istamina. Come spiega il dott. Vincenzo Liguori, biologo nutrizionista: “L’istamina non è altro che un messaggero chimico presente naturalmente all’interno di alcuni alimenti. In genere assumere alimenti ricchi di istamina non crea problemi di alcun tipo, in quanto la sostanza viene metabolizzata rapidamente tramite l’enzima DiammioOssidasi (DAO)”.
dermatite polimorfa solare“L’intolleranza all’istamina, che non è un’allergia, sopraggiunge con lo sbilanciamento tra l’istamina e la sua naturale controparte enzimatica, il DAO appunto. L’istamina che assumiamo attraverso gli alimentiprecisa Liguori attraverso la propria pagina Facebook, sommata alla carenza di DAO (dovuta a una scarsa attività della stessa a livello duodenale o alla assunzione di bevande alcoliche o di alcuni farmaci che ne inibiscono l’attività) portano ad uno sbilanciamento nella degradazione, e dunque all’intolleranza. L’associazione di diversi alimenti, quindi, può causare questa intolleranza. La pizza, ad esempio, è una “bomba” da questo punto di vista, per via del suo alto contenuto di istamina”.

Ecco i sintomi più comuni di chi presenta questo tipo di intolleranza:

  • Problemi intestinali come diarrea, mal di stomaco, crampi, flatulenza, pancia gonfia e simili;
  • Nausea;
  • Mal di testa ed emicrania;
  • Eruzioni cutanee, prurito, orticaria;
  • Problemi respiratori, asma;
  • Tachicardia;
  • Rinite;
  • Congestione nasale, starnuti, difficoltà respiratorie;
  • Orticaria;
  • Stanchezza.

Ecco quali sono gli alimenti più ricchi di istamina:

  • Bevande alcoliche fermentate, in particolare vino, champagne e birra;
  • Alimenti fermentati come crauti, aceto, salsa di soia, kefir, yogurt, Kombucha, ecc;
  • Aceto e sottaceti;
  • Salumi;
  • Alimenti inaciditi come la panna o il latte acido (utilizzati per diverse preparazioni industriali);
  • Frutta essiccata;
  • Quasi tutti degli agrumi;
  • Formaggi stagionati;
  • Frutta a guscio;
  • Alcune verdure, in particolare solanacee, spinaci e pomodori;
  • Alcuni pesci, in particolare se affumicati (sgombri, lampughe, tonno, acciughe, sardine)

Ecco quali cibi favoriscono maggiormente il rilascio di istamina dopo l’ingestione:

  • Alcol;
  • Banane;
  • Cioccolata;
  • Latte vaccino;
  • Noccioline;
  • Papaia;
  • Ananas;
  • Molluschi;
  • Crostacei;
  • Kiwi;
  • Fragole;
  • Pomodori;
  • Germe di grano (glutine) e alimenti lievitati.

Alimenti che bloccano il DAO:

  • Alcol;
  • Bevande energetiche;
  • Tè nero;
  • Tè Mate;
  • Tè verde;
  • Esistono inoltre anche molti farmaci che fanno a interferire con la dao, come l’ibuprufene ed i fans.

Ecco un elenco di alimenti a basso contenuto di istamina:

  • olio colesteroloCarne cotta, compreso il pollame;
  • Pesci freschi;
  • Uova cotte;
  • Riso;
  • Frutta fresca, in particolare mango, pera, anguria, mela, melone;
  • Ortaggi freschi (esclusi quelli già elencati);
  • Latte vegetale (latte di cocco, latte di riso, latte di canapa, latte di mandorla);
  • Olio da cucina, in particolare quello d’oliva e quello di cocco.
  • Tisane.
Condividi