Sei milioni e mezzo gli italiani colpiti dall’influenza in questa stagione: lo si rileva dall’ultimo bollettino di sorveglianza dell’Istituto Superiore Sanità che monitora la patologia da inizio stagione. Durante la settimana scorsa, l’ultima presa in esame, sono stati segnalati circa 525.000 casi, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 6.502.000 casi: prosegue il trend in calo anche se “si mantiene ad un livello di incidenza di media intensità“.
Dall’inizio della sorveglianza (ottobre 2018) sono stati segnalati 582 casi gravi di influenza confermata in soggetti con diagnosi di Sari (Severe Acute Respiratory Infection-gravi infezioni respiratorie acute) e/o Ards (Acute respiratory distress syndrome-sindromi da distress respiratorio acuto) ricoverati in terapia intensiva, 106 dei quali sono deceduti.
Il 63% dei casi gravi è di sesso maschile e l’età mediana è pari a 61 anni (range: 0-91 anni); il 76% dei casi si è verificato in soggetti di età pari o superiore a 50 anni. Tra i deceduti l’età mediana è pari a 68 anni (range: 1-91 anni) e il 88% dei decessi si è verificato in soggetti d’età pari o superiore a 50 anni. Nell’82% dei casi gravi e nell’89% dei deceduti era presente almeno una condizione di rischio preesistente (diabete, tumori, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, obesità, ecc.) e l’83% dei casi risulta non vaccinato.