La Pasqua cristiana celebra la Risurrezione di Cristo, avvenuta il terzo giorno dopo la sua Crocifissione al Calvario. E’ stato il Concil io di Nicea a stabilire che questa ricorrenza cadesse la prima domenica dopo il plenilunio seguente all’equinozio di primavera, nel periodo che va dal 27 marzo al 25 aprile.La Pasqua cristiana comprende un periodo di sette giorni, la Settimana Santa, che fa seguito alla Quaresima e alla fest ività delle Palme.Nei primi tre giorni, dal lunedì al mercoledì, la liturgia è dedicata alla riconciliazione; il Giovedì si apre con la Messa del Santo Crisma, in cui sono benedetti gli Oli Santi, usati nella somministrazione dei Sacramenti, concludendosi con la Messa della Cena del Signore, in ricordo dell’Ultima Cena di Gesù, con l’Istituzione dell’Eucarestia e del Sacerdozio Ministeriale, ripetendo il gesto simbolico della lavanda dei piedi. Il Venerdì Santo è dedicato alla contemplazione, con lo svolgimento della Via Crucis che ripercorre l’ultimo giorno di vita di Gesù; il Sabato Santo è dedicato alla riflessione e alla preghiera, concludendosi con l’accensione del cero e la Veglia pasquale nei suoi 4 momenti: Liturgia della luce, Liturgia della Parola, Liturgia Battesimale e Liturgia Eucaristica).
La Domenica è la festa della Resurrezione di Gesù all’interno delle Chiese e delle famiglie cristiane. La Pasqua cristiana indica il passaggio dalla morte ala vita, attraverso le acque del Battesimo, simbolo del Cristo Crocefisso, purificatore dei peccati… una purificazione che Cristo opera per i suoi fedeli gratuitamente, sacrificando la sua vita per il suo popolo, fornendo un esempio di perdono. Egli perdona, si immola sulla Croce, invitando i suoi fedeli a perdonare il prossimo come lui ha perdonato, senza ricevere nulla im cambio. Il perdono, cardine della fede cristiana , assume un significato profondo al quale l’occasione della Pasqua di Risurrezione richiama con forza.
Tra i simboli pasquali: la cenere, simbolo di penitenza, digiuno, carità, oltre che della transitorietà della vita terrena. Con essa, che prepara alla Pasqua, viene cosparso il capo dei fedeli nelle celebrazioni del Mercoledì successivo al Martedì Grasso. Il fuoco rappresenta la vittoria della luce sulle tenebre, della vita sulla morte. Emblematico il rito del fuoco nuovo e dell’accensione del cero, simbolo del Cristo, luce che illumina le genti. La sua accensione rappresenta la Resurrezione, il passaggio dalle tenebre alla luce divina.