Le previsioni del servizio meteorologico dell’aeronautica militare per i prossimi giorni in Italia.
Martedì 30 aprile: al Nord addensamenti compatti sulle aree alpine ed appenniniche con qualche fiocco di neve atteso sui rilievi del Trentino-Alto Adige oltre i 1700-1800 metri. Ampi spazi di sereno sul restante settentrione, a parte nubi-medio-alte poco significative che interesseranno nelle ore diurne le rimanenti zone lombarde e del triveneto, nonché il settore emiliano-romagnolo.
Centro e Sardegna: addensamenti cumuliformi ad evoluzione diurna nelle zone interne peninsulari e sui rilievi appenninici con deboli rovesci o temporali associati, in assorbimento nelle ore serali; attese dalla serata estese aperture.Cielo poco nuvoloso altrove, salvo annuvolamenti più consistenti che interesseranno in mattinata le restanti aree adriatiche.
Sud e Sicilia: nubi compatte sulle aree appenniniche con deboli fenomeni convettivi pomeridiani, in riduzione dalla serata. Nuvolosità irregolare, a tratti consistente sul restante meridione con locali, deboli piovaschi attesi al mattino sulle rimanenti aree di Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria tirrenica; seguirà una decisa attenuazione dei fenomeni con ampie schiarite serali sul settore peninsulare.
Temperature: minime in calo su Sardegna occidentale, Lazio centromeridionale, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia orientale; stazionarie sulla Pianura Padana, Toscana, Umbria, alto Lazio, Abruzzo e sul restante territorio sardo; in aumento altrove; massime in aumento su Campania, Molise orientale, Puglia settentrionale e al Centro-nord, più deciso su Emilia-Romagna, Toscana e settori settentrionali di Umbria e Marche; stazionarie sul resto del Paese.
Venti: deboli variabili al Nord e dai quadranti occidentali sul resto del Paese.
Mari: molto mosso il Mar di Sardegna; da mossi a molto mossi al mattino il canale di Sardegna, il Tirreno centromeridionale, lo Stretto di Sicilia e il basso Ionio, ma con moto ondoso in successiva riduzione; poco mosso l’Adriatico centrosettentrionale; mossi i restanti bacini.
Mercoledì 1° maggio: ampio soleggiamento su tutto il Paese, a parte un moderato sviluppo di nubi cumuliformi pomeridiane a ridosso dell’arco alpino e della dorsale appenninica con associati deboli rovesci e qualche locale temporale, comunque in esaurimento dalle ore serali.
Giovedì 2 maggio: nubi compatte tra tarda mattinata e pomeriggio su Liguria, nonché sui rilievi di Alpi e Appennini con deboli fenomeni convettivi associati in assorbimento da fine giornata, con ampi rasserenamenti; cielo sereno o poco nuvoloso altrove.
Venerdì 3 maggio: copertura in intensificazione al mattino al Centro-nord e sulla Campania con deboli precipitazioni sul triveneto, ma in esaurimento dalla sera; migliora dal pomeriggio sulle restanti regioni centrosettentrionali e sul settore campano, mentre innocue velature interesseranno il rimanente meridione.
Sabato 4 maggio: condizioni stabili a parte i consueti annuvolamenti a evoluzione diurna attesi sulla dorsale appenninica.