“Ridurre l’inquinamento da plastica, specialmente negli oceani è una priorità per Nestlé. Prendiamo questa responsabilità seriamente e supportiamo tutti gli sforzi per aumentare la consapevolezza e trovare soluzioni, abbiamo già comunicato questo nostro impegno a Greenpeace“: lo spiega la società in una nota.
“Siamo quindi sorpresi per questa iniziativa visto che nello stabilimento di Ruspino il 90% del peso degli imballaggi è costituito da bottiglie in vetro a cui si aggiunge una piccola percentuale di PET che è una plastica riciclabile al 100% e di alluminio per la produzione di soft drink 1, anche questo riciclabile al 100%,” ha detto Manuela Kron direttore comunicazione del Gruppo Nestlé in Italia.
Lo scorso anno, Nestlé “ha annunciato nuove azioni per accelerare il raggiungimento dell’obiettivo del 100% del suo packaging riciclabile o riutilizzabile entro il 2025. Stiamo inoltre lavorando con tutti gli attori coinvolti per incrementare le azioni di riciclo e sostenibilità“, prosegue la nota.
Nestlé Waters ha inoltre dato vita al consorzio NaturALL Bottle Alliance per realizzare e lanciare su scala commerciale una bottiglia al 100% di origine bio.
Il tema della protezione dell’ambiente è fondamentale e solo gli sforzi comuni di tutti gli attori coinvolti, dalle Istituzioni ai Cittadini passando per il mondo produttivo potranno portare a soluzioni sostenibili ed implementabili.