Nelson Mandela, dopo 27 anni di ingiusta prigionia a causa delle sue idee anti-apartheid, il 10 maggio 1994 viene nominato presidente del Sud Africa, dopo solo 4 anni dalla sua liberazione. L’anno precedente, nel 1993, gli era anche stato assegnato il Nobel per la Pace. Mandela, che restò presidente per 5 anni, si batté strenuamente per i diritti della sua gente prima attraverso la violenza e le armi e poi con la diplomazia, diventando il simbolo e l’incarnazione stessa della lotta contro ogni razzismo. E’ morto il 5 dicembre 2013 lasciando un’eredità morale non indifferente: “Il perdono libera l’anima, rimuove la paura. È per questo che il perdono è un’arma potente“.