“La mancata apertura della campagna assicurativa agrumi, dopo i danni di questi giorni, avvilisce gli agricoltori che hanno perso il raccolto. I produttori sono disperati. Gli agrumi non saranno risarciti: il paradosso e’ che la grandine e’ considerata un’avversita’ garantita ma nessuna compagnia stipula polizze anzitempo. La politica deve trovare una soluzione e rispondere al grido di dolore del mondo agricolo in ginocchio“, dichiara Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani Puglia.
La situazione è critica a causa di forti grandinate registrate nelle ultime 24-36 ore, tutte concentrate in una vasta area, che va dal Tarantino al Barese fino alla Basilicata. Sono state azzerate anche intere piantagioni, raccolti di frutta e verdura sono andati persi, pesantemente danneggiati vigneti e uliveti.
Particolarmente colpite le zone di Ginosa, Mottola e Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, ma anche la Valle D’Itria, Monopoli e parte della provincia di Bari. Sono state colpite anche Altamura, Gravina in Puglia e Martina Franca. A Palagiano sono stati danneggiati agrumeti e uliveti. Grandine e piogge torrenziali si sono abbattuti su orti e frutteti, ma anche e pesantemente sugli alberi di ulivo. Danni anche a Palagianello e a Palagiano per una fascia di oltre 10 km lungo l’arco jonico e fino alla Basilicata.