Dopo 2 giorni di forti tempeste e tornado sul sud degli Stati Uniti e sul Midwest, oggi è atteso ancora forte maltempo. Secondo AccuWeather, autorevole centro meteorologico statunitense, “la minaccia più grande per violenti temporali continuerà sulle Pianure meridionali, con un secondo round di forte maltempo probabile sulle Valli di Mississippi e Ohio”. La minaccia principale sarà quella di raffiche di vento distruttive e frequenti fulminazioni, insieme al potenziale di inondazioni urbane. C’è anche una piccola possibilità di tornado, soprattutto in Texas, secondo lo Storm Prediction Center. Forti piogge potrebbero creare inondazioni nell’area, secondo il Servizio Meteorologico Nazionale: “Persisteranno diffusi rovesci e temporali con la possibilità di notevoli precipitazioni nell’ordine di 25-75mm dal Texas centrale e orientale all’Ohio meridionale”.
Nei giorni scorsi, sono stati almeno 30 i report di tornado in 5 stati (Texas, Oklahoma, Missouri, Arkansas e Kansas), dove hanno provocato danni diffusi, come dimostrano le immagini contenute nella gallery a corredo dell’articolo. 6 i tornado solo tra Texas e Oklahoma. A causa delle tempeste, in Oklahoma ci sono state 2 vittime (un uomo di 55 anni e una donna di 58) e almeno altri 22 feriti. Diversi feriti in Missouri dopo il passaggio delle tempeste. Un tornado EF1 è stato riportato a Denton (Texas) con venti di 145km/h, secondo quanto riportato dal Servizio Meteorologico Nazionale.
Forti piogge riportate dal Texas al Michigan, con i quantitativi più alti nell’Illinois centrale e occidentale, dove alcune aree hanno ricevuto fino a 203mm di pioggia. La pioggia è stata talmente tanta che in alcune zone delle Pianure e del Midwest è stato registrato un notevole aumento dei livelli dei fiumi, soprattutto in Missouri, Illinois, Iowa e Indiana.
A Davenport (Iowa) è stata dichiarata l’emergenza alluvioni lampo dopo che le acque del fiume Mississippi hanno rotto una barriera. L’acqua ha raggiunto i tetti di alcuni veicoli, fortunatamente senza provocare vittime o feriti. Le preoccupazioni per le inondazioni del fiume Mississippi, guidate dallo scioglimento della neve e dalle forti piogge, sono alte da settimane. Il pericolo è aumentato ancora in questa settimana dopo una certa tregua nel mese di aprile. A causa delle forti piogge, il fiume Mississippi dovrebbe raggiungere i livelli più alti dal 1993.
Anche per il fiume Chicago, in Illinois, è in vigore un avviso per inondazioni: nonostante le piogge ora debbano diminuire, i livelli del fiume resteranno alti per diversi giorni, secondo il Servizio Meteorologico Nazionale. Gli ultimi giorni di pioggia hanno spinto i sistemi di riserva idrica alla massima capienza, minacciando di scaricare le acque inquinate in eccesso nelle fonti di acqua dolce, come il fiume Chicago. La Contea di Cook ha ricevuto oltre 96,5mm di pioggia dal weekend. A Maine Township, sempre nella contea di Cook, i residenti stanno facendo i conti con giorni di pioggia incessante. Molti hanno richiesto l’aiuto dei vigili del fuoco per aspirare l’acqua dagli edifici. Gli studenti delle scuole superiori di Bentonville, in Arkansas, si sono rifugiati negli edifici scolastici, mentre alcuni studenti sono stati spostati dagli autobus per mettersi al riparo nelle scuole più vicine.
Al momento sono in vigore allerte per inondazioni per 8 stati dal Texas al Michigan. Le tempeste saranno organizzate in due principali cluster: uno sul Texas centrale e occidentale con la minaccia principale di venti distruttivi, grandine e tornado, l’altro nelle aree dei fiumi Mississippi e Ohio. Nel Midwest, la minaccia principale sono i venti distruttivi e la grandine, anche se non può essere esclusa la possibilità di un tornado. Poiché il sistema non si muoverà molto, le stesse aree colpite continueranno a ricevere ancora pioggia. I quantitativi più alti sono previsti dal Texas all’Arkansas, dove sono possibili altri 100mm e dunque altre alluvioni lampo e inondazioni.