“Questa bimba e la sua famiglia meritano di tornare ad una vita normale, per questo siamo pronti a mettere a disposizione, in maniera assolutamente gratuita, la nostra esperienza e tutto il nostro supporto. Perché le cicatrici più dure a guarire sono quella dell’anima“: Rossella Aurilio, presidente della Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale (SIPPR), commenta la notizia del netto miglioramento delle condizioni di salute della piccola Noemi. La presidentessa sceglie inoltre di mettere a disposizione della bimba e della sua famiglia un team di esperti psicoterapeuti per attuare un percorso di sostegno e cura psicologica.
“I vissuti e le conseguenze del trauma – spiega Aurilio – non sono mai solo del singolo individuo, ma coinvolgono l’intera famiglia“. Ed è proprio da uno spunto della presidentessa Aurilio che è maturata la disponibilità della Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale. “In un’intervista della nonna della piccola ho percepito tutta la sofferenza per quanto accaduto, la difficoltà ad elaborare un vissuto così traumatico, e questo sarà vero soprattutto per Noemi che potrà presentare difficoltà psicologiche non solo nell’immediato, ma anche in un prossimo futuro. Essere al loro fianco è soprattutto un dovere, una risposta da parte di un’intera categoria che vuole lanciare un segnale forte“.
La SIPPR è una società scientifica nata nel 1984 con lo scopo di promuovere ricerca, intervento e formazione nella prospettiva sistemico-relazionale. La società è espressione del movimento sistemico-relazionale italiano, fondata dai più importanti esponenti di centri e istituti impegnati nella formazione di psicoterapeuti sistemico-relazionali.