Terremoto magnitudo 6.3 e maremoto a Messina: maxi esercitazione per “Risk Sis.Ma 2019”

Settimana della Sicurezza a Messina: simulazione di un terremoto 6.3 con successiva onda di maremoto, maxi esercitazione di Protezione Civile
MeteoWeb

Anche la Prefettura di Messina partecipa alle iniziative in programma per la X edizione di Messina Risk Sis.Ma 2019, organizzata dal Comune in collaborazione con il Dipartimento Nazionale e Regionale della Protezione Civile, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco,  Esercito, Marina Militare, Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, strutture sanitarie, Istituti scolastici e associazioni di volontariato. La maxi esercitazione di Protezione Civile prevede la simulazione di un terremoto di magnitudo 6.3 Richter con successiva onda di maremoto, che interesserà le coste del territorio comunale. Nel corso dell’esercitazione, che si svolgerà il 17 maggio, oltre al Centro Operativo Comunale (Coc), sarà attivato il Centro di Coordinamento Soccorsi (C.C.S.) presso la Prefettura, al fine di testare l’efficacia dei modelli operativi per la gestione dell’emergenza e, nel contempo, individuare eventuali aspetti di criticità. Grazie alle sofisticate apparecchiature tecnologiche in dotazione alla Sala di Protezione Civile della Prefettura, fornita che di strumentazioni radio in grado di assicurare le trasmissioni in caso di effettivo evento, sarà possibile seguire in tempo reale l’incidente simulato di collisione in mare di unità navali a seguito di un’onda anomala, con attività di salvataggio e soccorso delle persone coinvolte e di ormeggio dei natanti presso approdi di emergenza. Nell’occasione verrà anche svolta una prova di evacuazione dei dipendenti del Palazzo di Governo, che si raduneranno nell’area di emergenza sita presso le adiacenze di Villa Mazzini. Sempre durante il mese di maggio e con le medesime finalità, si svolgerà un’esercitazione per rischio sismico organizzata dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco nell’arcipelago delle Eolie, che vedrà il coinvolgimento degli Istituti scolastici locali e sarà orientata anche a finalità divulgative e di promozione della cultura della sicurezza dell’emergenza.

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