L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allarme: stiamo entrando in una “nuova fase di epidemie mortali su vasta scala, come l’Ebola, che diventeranno la normalità“: l’avvertimento viene lanciato dall’OMS mentre la Repubblica Democratica del Congo sta affrontando una grave epidemia di Ebola, 3 anni dopo la più grave mai registrata nel mondo con oltre 11mila vittime. Oltre al Congo, però, anche “altri Paesi e altre organizzazioni devono focalizzarsi per prepararsi ad essere pronti a questo tipo di epidemie“, ha spiegato Michael Ryan, direttore esecutivo del programma di emergenza OMS. “Per la prima volta stiamo entrando in una fase tutta nuova di epidemie di grande impatto che non sarà soltanto l’Ebola, ma colera, febbre gialla e altre patologie“, ha proseguito Ryan, annunciando che “dovremmo far fronte a tante emergenze allo stesso tempo e la frequenza di questi episodi non si ridurrà“.
Secondo gli esperti dell’OMS, questa nuova fase di epidemie è la conseguenza diretta di numerosi fattori, tra cui i cambiamenti climatici, malattie emergenti, governi deboli e conflitti armati.