L’associazione Sky Sentinel, da anni impegnata nel telerilevamento automatico dei fenomeni luminosi in atmosfera e nello studio dei bolidi e meteore che solcano i nostri cieli, in collaborazione con la Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane) ha organizzato la tappa napoletana di Asteroid Day il cui co-fondatore, nel 2014, è stato Brian May, leggendario chitarrista dei QUEEN. Non tutti sanno però che Brian May è anche dottore in Astrofisica e particolarmente attivo sulla ricerca degli asteroidi, sul loro ruolo nella formazione del nostro universo, sul possibile utilizzo delle risorse ed infine su come proteggere il nostro pianeta dagli impatti degli asteroidi.
Dalla sua fondazione, Asteroid Day ha raccolto decine e decine di adesioni. Oggi, oltre 190 tra scienziati, astronauti, ingegneri spaziali ma anche attori, musicisti, uomini di governo o di affari sono firmatari di un documento che promuove, ognuno nel proprio ambito professionale, le tematiche riguardanti gli asteroidi.
Un asteroide è un piccolo corpo celeste, in genere con un diametro inferiore al chilometro, principalmente concentrati tra Marte e Giove probabili residui di un pianeta mancato. Pur essendo così lontani da noi, alcuni di essi “sfiorano” la nostra orbita intorno al Sole così da poter essere monitorati sia dalla NASA che da altre organizzazioni spaziali mondiali. L’impatto sul nostro pianeta di oggetti simili è abbastanza frequente ma la maggior parte si disintegra in atmosfera creando il cosiddetto fenomeno delle “stelle cadenti”. Durante la sua vita il nostro pianeta è stato sconvolto dalla caduta di asteroidi di grandi dimensioni come, ad esempio, quello che 65 milioni di anni fa nel Messico, contribuì a all’estinzione dei dinosauri e di altre forme di vita, o i più recenti eventi di Tunguska o di Chelyabinsk nel 2013.
Proprio in tema dinosauri, in collaborazione con il Museo di Paleontologia del Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche, la mattina del 30 giugno, dalle 10.00 alle 13.00, sarà possibile osservare da vicino il calco dello Scipionyx samniticus, piccolo dinosauro ritrovato a Pietraroja, località fossilifera nel Massiccio del Matese e, mediante l’utilizzo di visori VR, intraprendere un viaggio immersivo nel mondo dei dinosauri.
Gli eventi di Asteroid Day hanno la loro data centrale il 30 giugno di ogni anno proprio in occasione dell’anniversario dell’impatto di Tunguska del 1908, un evento ancora non del tutto chiarito. La kermesse di Napoli sarà ospitata nell’avveniristica stazione ferrovia dello Stato di Napoli Afragola, presso l’area espositiva dalle ore 8 alle 20 con ingresso gratuito, dal 28 al 30 giugno con una mostra fotografica ed interattiva e vari momenti culturali. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio morale del Consolato Onorario della Federazione Russa in Napoli (molto del materiale esposto, come reperti meteorici, provengono dalla Russia), il Centro Musei dell’Università di Napoli Federico II e dei progetti nazionali di telerilevamento ottico PRISMA (Prima Rete per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e dell’IMTN (Italian Meteor & TLE Network).
Per saperne di più: https://asteroidday.org/