Estate è sinonimo di vacanze e di viaggi, ad esempio in auto: può accadere che i più piccoli possano avvertire nausea, sudorazione fredda, pallore, tutti sintomi della cinetosi. A causare il disturbo è l’ipersensibilità del centro dell’equilibrio, situato all’interno dell’orecchio: la ripetuta sollecitazione comporta un malessere in forma di mal d’auto, mal di mare, mal d’aereo, mal di treno, generalmente seguito a movimenti rotatori ed esposizioni ad eccessivi stimoli visivi.
Nel caso del mal d’auto è lo scorrimento laterale del paesaggio rispetto al corpo fermo a causare gli stimoli contradditori e i sintomi tipici.
Gli esperti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma hanno elaborato una serie di consigli per prevenire il mal d’auto:
- Affrontare un viaggio in auto quando il bambino o ragazzo ha ancora sonno;
- Mantenere una guida tranquilla, senza accelerazioni o decelerazioni specialmente in curva;
- Evitare odori forti di benzina o aria viziata;
- Far fare frequenti spuntini salati sia prima sia durante il viaggio, insieme a piccoli sorsi d’acqua o tè;
- Distrarre e intrattenere con musica o giochi per far guardare avanti il bambino;
- Usare l’aria condizionata o aprire i finestrini per mantenere fresco l’ambiente;
- Fare soste ogni 2-3 ore per far sgranchire le gambe.
“C’è anche la medicina che può venirci in aiuto. In viaggi lunghi è possibile, dietro prescrizione, fare assumere il dimenidrato, una molecola utilizzata in caso di nausea e sensazioni di vertigini. Il dimenidrato in capsule molli – spiegano gli esperti – va assunto mezz’ora prima della partenza: se invece è acquistato come gomma da masticare può essere assunto non appena compaiono i sintomi. Non può essere somministrato ai bambini sotto ai 2 anni“.