“Anche ieri abbiamo potuto verificare, con quanto accaduto in Emilia Romagna e in tutto il Nord Italia, le conseguenze drammatiche dei fenomeni climatici estremi. Dopo grandine, trombe d’aria, inondazioni ora avremo un’ondata anomala di caldo. E con la politica che sta a guardare, e con un esecutivo che se frega letteralmente. Ne è la prova quanto accaduto nei giorni scorsi al Senato con il governo Salvini-Di Maio che non ha voluto approvare lo stato di emergenza climatica che avevamo proposto“: lo allerta Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. “Dovrebbe essere questa la bussola di un governo che ci tiene al futuro dei nostri figli: avviare iniziative concrete per la decarbonizzazione dell’economia, adottare e insistere a livello internazionale perche’ si adottino le necessarie forme di fiscalita’ ambientale, rimuovere gli incentivi diretti e indiretti per l’uso dei combustibili fossili. E predisporre tutte quelle azioni utili alle nostre città e ai nostri paesi per prevenire e per preparare la cittadinanza ai futuri fenomeni estremi, con l’obiettivo di ridurre danni e conseguenze negative“. “Ma di tutto questo nell’azione del governo Salvini – Di Maio non c’è traccia. Noi continueremo ad insistere perché questo Paese adotti lo stato di emergenza climatica. Non ci possono essere più alibi“, conclude Fratoianni.