“La famiglia di Leonardo da Vinci non si è estinta. Abbiamo trovato i suoi discendenti viventi“. L’annuncio arrivò tre anni fa dallo storico dell’arte e leonardista di fama internazionale Alessandro Vezzosi, autore di una ricerca durata 43 anni e relativa agli antenati dell’artista-scienziato per antonomasia del Rinascimento e ai discendenti diretti fino a oggi. Scopo della ricerca era ricostruire la genealogia di Leonardo e i luoghi di vita e di sepoltura dei suoi antenati e dei discendenti diretti di suo padre Ser Piero. L’obiettivo è stato raggiunto, non solo con l’individuazione di diversi luoghi dimenticati di sepolture dei discendenti attraverso i secoli, ma anche con l’identificazione dei discendenti oggi viventi, ovvero 35 persone.
Tra questi Gianfranco Corsi, in arte Franco Zeffirelli, il celebre regista morto oggi. Zeffirelli era nato da una relazione fuori dal matrimonio da Ottorino Corsi, commerciante di stoffe, e dalla sarta fiorentina Alaide Garosi Cipriani. Ottorino Corsi (nato e vissuto a Vinci e poi trasferitosi a Firenze), era nipote di Olinto Corsi, uno dei personaggi più conosciuti, a Vinci, alla fine dell’Ottocento. Secondo quanto emerso dalla ricostruzione, la famiglia Corsi si è imparentata con la famiglia Da Vinci nel 1794 grazie al matrimonio fra Michelangelo, figlio di Tommaso Corsi, e Teresa Alessandra Giovanna, figlia di Ser Antonio Giuseppe Da Vinci, diretta discendente di Ser Piero, padre di Leonardo.
“Dopo alcune dichiarazioni dello stesso Zeffirelli – spiegò Vezzosi – in occasione del Premio Leonardo che nel 2007 gli venne consegnato dal Presidente Napolitano, ho fatto una serie di ulteriori ricerche per definire esattamente il rapporto tra la famiglia di Leonardo Da Vinci e quella dei Corsi, e quindi di Zeffirelli. E anche sulle due case appartenute in antico alla famiglia di Leonardo e poi agli antenati di Zeffirelli nel borgo e nella campagna di Vinci”. Nel 2007, infatti, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano consegnò a Zeffirelli il ‘Premio Leonardo’, appunto, e in quell’occasione il regista dichiarò: “I Corsi, che sono la mia famiglia, sono anche una famiglia che discende da Leonardo“. Ovviamente pochi diedero peso a quella frase, e fu presa più per una battuta che per un’affermazione seria. E invece, a quanto risulta dallo studio presentato tre anni fa, è proprio così e la discendenza è diretta: nelle vene di Franco Zeffirelli scorreva il sangue di Leonardo da Vinci.