“Il mio inglese non era abbastanza buono per leggere la letteratura horror, così ho iniziato a scriverla io stesso”, diceva il dottore e autore egiziano Ahmed Khaled Tawfik. Il Doodle di Google di oggi, disponibile in Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Arabia Saudita, Iraq, Oman, Giordania e Libano, celebra la vita e le opere del primo e più prolifico scrittore arabo di horror e fantascienza, nato a Tanta, Egitto, il 10 giugno del 1962. Crescendo in una casa piena di libri, ha letto le opere di Somerset Maugham, Mark Twain, Chekhov e Tolstoy dalla grande libreria del padre. Dall’età di 10 anni, il Dott. Tawfik ha iniziato a scrivere le sue storie d’avventura.
“Scrivi per mantenere la tua stabilità mentale”, ha dichiarato in un’intervista. Tuttavia, guadagnarsi da vivere come scrittore non sembrava possibile al Dott. Tawfik. Ha frequentato, così, la facoltà di medicina, laureandosi in malattie tropicali e diventando professore della sua università. Dopo aver scritto in segreto per molti anni, ha accumulato un tesoro di manoscritti. “Ogni scrittore ha cari amici che gli dicono che è un genio, ma io non mi sono fidato di loro”, ha raccontato, ma alla fine ha deciso di inviare le sue opere ad un editore. Nel gennaio del 1993, ha pubblicato Ostorat Masas Al Demaa’a e Ostorat Al Rajol Al Tha’eb, i primi degli 80 capitoli nella sua serie di romanzi Ma Waraa Al Tabiaa per giovani lettori. Oltre ai suoi compiti alla Tanta University, il Dott. Tawfik ha continuato a scrivere, diventando l’autore di oltre 500 libri.
Nel bellissimo Doodle di Google, è rappresentato mentre scrive alla sua scrivania, con alcuni dei suoi personaggi più importanti sullo sfondo: Refaat Ismael, personaggio principale di Ma Waraa Al Tabiaa nel suo famoso vestito, Alaa Abdel Azeem, protagonista di Safari e Abeer Abdel Rahman, eroina di Fantazia. Morto il 2 aprile 2018, il Dott. Tawfik continua ad essere ricordato come uno degli scrittori arabi più prolifici della sua era.