Una nuova foto scattata dal rover Curiosity della NASA sembra aver catturato un misterioso bagliore su Marte. L’immagine, che sembra mostrare una luce al di sopra di una distante collina, è stata scattata il 16 giugno o il 2438° Sol della missione su Marte. I giorni marziani sono conosciuti come Sol e durano per 24 ore, 39 minuti e 35 secondi, il che significa che un anno, ossia un’orbita di Marte intorno al sole, è composto da 668 Sol.
Probabilmente questa strana luce non rappresenta alcuna indicazione di vita aliena, nonostante la NASA riconosca si tratti di un’anomalia. Curiosity vaga sulla superficie rossa di Marte dal 2012, inviando grandi quantità di immagini per l’analisi degli scienziati sulla Terra. Questa sonda spaziale è dotata di 17 telecamere, più di qualsiasi altra missione planetaria della NASA, e di due telecamere in grado di fornire una immagine stereoscopica. Il numero di foto prodotte, quindi, è molto alto e molte di queste immagini presentano luci anomale. Quindi cosa sta succedendo?
Potrebbe essere semplicemente una roccia brillante che cattura e riflette la luce solare marziana oppure potrebbe trattarsi di raggi cosmici. Sono entrambi comuni e sono già stati osservati in passato. In alcune occasioni, è solo il riflesso della telecamera.
Curiosity scatta foto utilizzando due telecamere che agiscono come se fossero il suo occhio destro e il suo occhio sinistro. Se fosse una luce che brilla da una roccia particolarmente luminosa, probabilmente sarebbe stata catturata da entrambe le telecamere, ma non è sempre così. Infatti, in questo caso, la foto è stata scattata dalla telecamera destra, con la sinistra che sembrava essere impegnata a scattare un selfie, mostrando parti dell’irriducibile rover sulle rocce e il suolo polveroso di Marte.
Per quanti pensano possa essere stata una navicella spaziale aliena intelligente che sapeva come evitare almeno una delle due telecamere, diciamo che avrebbe dovuto essere incredibilmente veloce, poiché i dati mostrano le immagini in maniera frazionaria prima e dopo lo scatto della foto e nessuna mostra tale macchia di luce, come potete vedere dalle foto contenute nella gallery scorrevole in alto. Alle 03:53:46UTC del 6 giugno, nelle immagini non si vedeva nulla; alle 03:53:59UTC dello stesso giorno la misteriosa luce è apparsa nelle immagini e pochi secondi dopo, alle 03:54:12UTC non c’era di nuovo più.
Secondo la NASA, è molto più probabile che il punto luminoso fosse un raggio cosmico. “Nelle migliaia di immagini che abbiamo ricevuto da Curiosity, ne vediamo con punti luminosi quasi ogni settimana. Questi possono essere causati dai raggi cosmici o dal bagliore della luce solare dalle superfici rocciose, come spiegazioni più probabili”, aveva spiegato nel 2014, in occasione di un’altra situazione simile, Justin Maki, capo del team che ha costruito e che opera le telecamere di Curiosity. I raggi cosmici sono particelle atomiche altamente cariche, spesso provenienti dall’esterno del sistema solare, che sfrecciano veloci nel cosmo quasi alla velocità della luce, e che possono produrre effetti visivi quando occasionalmente entrano in collisione con le cose, come le telecamere. Poiché l’atmosfera di Marte è più sottile di quella della Terra, non blocca la stessa radiazione cosmica, quindi sulla Pianeta Rosso è molto più facile vederli.
Quindi, se davvero succede ogni settimana, perché la foto ha suscitato scalpore? Forse perché le persone vogliono davvero che si tratti di alieni?