Il proprietario di un ristorante di Eastham, in Massachusetts, non riusciva a credere ai propri occhi quando tra le spedizioni del pesce ha visto un inaspettato tocco di colore. Tra gli astici ordinati dal suo ristorante, infatti, ce n’era uno rarissimo, di un blu brillante, come potete vedere dalle foto contenute nella gallery scorrevole in alto a corredo dell’articolo. “Ho detto: credo che abbiamo qualcosa di speciale qui. Non riuscivo a credere al colore. Tutti si sono radunati in cerchio, chiedendosi: “Come è successo?”, ha raccontato alla CNN Nathan Nickerson III, proprietario dell’Arnold’s Lobster and Clam Bar. L’uomo intende tenere l’animale in mostra nel suo ristorante per circa un’altra settimana prima di donarlo ad un acquario. Permettendo ai clienti di vedere l’astice, spera di ispirare le giovani generazioni ad apprezzare la vita marina: “Voglio che i bambini lo vedano e siano interessati alla vita marina. Questo è un modo per farli entusiasmare su questo. Magari qualcuno diventerà il prossimo biologo marino”.
Nonostante molti lo abbiano esortato a liberare l’astice in mare, Nickerson, che l’ha rinominato “Baby Blue”, ha dichiarato che non crede che sia fattibile perché le acque intorno a Cape Cod hanno un fondale sabbioso e per questo sarebbe difficile che l’astice possa sopravvivere. “Non c’è posto dove l’astice possa nascondersi. Privilegiano fondali rocciosi e ci sono anche migliaia di trappole per astici lì fuori ora. Sono sicuro che verrebbe catturato di nuovo”, ha detto.
“Gli astici sono creature incredibili. Possono vivere a centinaia, migliaia di metri di profondità nell’acqua, dove è molto freddo”, ha aggiunto Nickerson. Gli astici tipicamente sono marrone rossastri o marrone verdastri quando sono freschi. Il guscio dell’astice, infatti, raggiunge l’aspetto rosso a cui tutti siamo abituati solo quando viene cucinato. Circa 1 ogni 2 milioni di astici sono blu, secondo il Lobster Institute dell’University of Maine e questa rara colorazione deriva da un difetto genetico che fa sì che la creatura produca quantità in eccesso di una particolare proteina che dà all’astice questa colorazione unica, secondo gli esperti. Alcuni astici possono apparire gialli o in casi ancora più rari (1 ogni 100 milioni) possono essere completamente albini, mancando totalmente di pigmenti colorati.