Pubblicata su Nature Communications una ricerca condotta dal gruppo delle Università di Lancaster e Sheffield e dell’Università di Stanford, secondo la quale esisterebbero ben 56 laghi sotto i ghiacci della Groenlandia.
La scoperta porta il numero complessivo di laghi subglaciali dell’isola a 60.
I laghi sommersi della Groenlandia sono stati rilevati grazie a scansioni radio aeree dei ghiacci: sono di dimensioni inferiori rispetto a quelli scovati in passato in Antartide (la loro estensione è compresa tra 0,2 e 5,9 km).
Secondo gli autori dello studio, la scoperta dimostra che la presenza dei laghi è molto più comune di quanto si pensasse: la formazione sarebbe dovuta a diversi fattori, come la pressione dei ghiacci sovrastanti, il calore geotermico dell’interno della Terra e l’acqua disciolta in superficie che filtra nei ghiacci attraverso fenditure.
La Groenlandia gioca un ruolo chiave nell’innalzamento globale del livello dei mari, attraverso lo scioglimento dei suoi ghiacci: studiarne i laghi aiuta a comprendere come i ghiacci “rispondono dinamicamente all’innalzamento delle temperature del Pianeta“, hanno spiegato gli autori dello studio.
