Sono molto più dannose per la salute umana le emissioni derivanti dal riscaldamento (responsabile del 38% del particolato in Italia) e degli allevamenti animali (15,1%) che quelle prodotte dall’autotrasporto (7,1%): è quanto ha rilevato uno studio di Conftrasporto e Isfort, presentato oggi, che ha preso in esame gli effetti dell’inquinamento sulla salute umana da un lato, e sull’atmosfera dall’altro (gas serra).
La produzione di energia, in particolare quella generata dai motori a combustione, è in gran parte responsabile delle emissioni dannose per l’atmosfera, quindi causa del riscaldamento globale (soprattutto CO2): tuttavia si ricordi che negli ultimi 10 anni il suo impatto è calato e che il trasporto merci su strada rappresenta una quota minoritaria rispetto al peso delle automobili private.