Quante volte abbiamo sentite dire, o abbiamo detto, che la Dieta Mediterranea è la migliore al mondo? O comunque una della migliori. Ebbene i suoi segreti e i suoi punti forti sono tanti, ma uno è piacevole quanto inaspettato: il soffritto fatto con olio extravergine di oliva. Dunque via libera a verdure, legumi, pesce, ma senza disdegnare il saporitissimo soffritto, utile come base per numerosi piatti.
A questa conclusione è giunto uno studio spagnolo in cui si dimostra che il soffritto con l’extravergine di oliva oltre ad esaltare i sapori aiuta anche a sprigionare le sostanze bioattive di ingredienti come pomodoro, aglio, cipolla, carote, migliorando la capacità del nostro corpo di assimilare antiossidanti e vitamine contenute in questi ingredienti. Pubblicato sulla rivista Molecules, dagli scienziati della facoltà di Farmacia dell’Università di Barcellona, lo studio offre uno sguardo sui meccanismi biochimici attraverso cui la tradizione gastronomica mediterranea fa bene alla salute, come spiega l’autrice principale Rosa Lamuela.
Non sono solo i singoli alimenti a far bene alla salute, ma anche il modo in cui vengono preparati. Lo studio è partito da una sperimentazione clinica che suggeriva come, per avere tutti i benefici tipici della dieta mediterranea, non sia sufficiente adottare il consumo dei cibi principali della nostra alimentazione. Come spiega l’esperta, gli effetti salutari della dieta mediterranea sono difficili da riprodurre in popolazioni non mediterranee, e probabilmente il motivo sta nel modo di cucinare i cibi. La ricercatrice ha dimostrato che il soffritto con l’olio extravergine libera vitamine e antiossidanti da cipolla, aglio, pomodoro e carote, modificando chimicamente queste molecole naturali in modo che il nostro corpo le assorba meglio. Ad esempio, conclude, è stato appurato che le proprietà antinfiammatorie del pomodoro sono potenziate proprio dalla cottura con l’olio extravergine.