Allerta Meteo – Un flusso di correnti fresche di origine atlantica continua ad erodere il bordo settentrionale dell’anticiclone di origine nord-africana che da giorni interessa l’Italia, determinando una spiccata instabilità sui settori settentrionali, con attività temporalesca localmente intensa.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, martedì 02 luglio precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Piemonte ed Emilia-Romagna e, dalla tarda serata, il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lombardia e Veneto. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 3 luglio, allerta gialla su Lombardia e Veneto e su gran parte della Valle d’Aosta, del Piemonte e dell’Emilia-Romagna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile , insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Martedì 2 Luglio
Precipitazioni: da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale pomeridiano, su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna occidentale e settori alpini e prealpini del Triveneto, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo, con valori massimi generalmente elevati, fino a localmente molto elevati su Pianura Padana, Puglia e Basilicata.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Mercoledì 3 Luglio
Precipitazioni: sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sui settori centro-settentrionali di Piemonte e Lombardia, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna occidentale, entroterra ligure, Valle d’Aosta, Triveneto e restanti settori di Piemonte e Lombardia, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile diminuzione sulle regioni settentrionali; senza variazioni di rilievo altrove, con valori massimi generalmente elevati, fino a localmente molto elevati su Puglia, Basilicata, Calabria e zone interne della Sicilia.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per Giovedì 4 Luglio
Precipitazioni: sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sulla Lombardia, con quantitativi cumulati moderati; da isolate a sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna occidentale, Liguria, Valle d’Aosta orientale, Piemonte e settori alpini e prealpini del Triveneto, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo, con valori massimi generalmente elevati, fino a localmente molto elevati su Puglia, Basilicata, Calabria e zone interne della Sicilia.
Venti: nessun fenomeno significativo.
Mari: nessun fenomeno significativo.