Tra circa 2 mesi, riporta La Matinale du Monde, un primo “spazio funerario ecologico” potrebbe sorgere a Ivry, nel dipartimento di Val-de-Marne, alle porte della capitale, in uno dei 20 cimiteri che dipendono dal comune: se la giunta parigina darà il proprio via libera nel consiglio comunale dell’8 luglio, una piccola parte del campo santo verrà riservata alle sepolture green, per creare “un luogo di raccoglimento e tumulazione rispettoso dell’ambiente“, per rispondere alle sempre più frequenti richieste di “funerale ecologico“. Cosa significa? Saranno possibili solo bare in cartone, in legno Made in France, o provenienti dai boschi dell’Ile-de-France. Vietati i monumenti funerari spesso in granito o in cemento, ma saranno ammissibili delle “discrete lapidi in legno locale“, precisa un esperto citato da Le Monde, secondo cui “è un po’ un ritorno a ciò che si è fatto in campagna per millenni“.
Per quanto riguarda la salma poi, si dovranno rispettare alcune regole rispettose dell’ambiente, come ad esempio una vestizione “in fibre naturali“.
Quanto ai prezzi, saranno più economici rispetto a una sepoltura classica.