Astronomia, gli eventi più importanti di Agosto 2019: l’allineamento della Luna con Giove e Saturno prima delle stelle cadenti e del ritorno di Orione [INFO]

Ecco i 3 eventi astronomici più importanti da non perdere ad agosto, dallo spettacolare allineamento della luna con Giove e Saturno al picco dello sciame meteorico delle Perseidi fino al ritorno della costellazione di Orione
MeteoWeb

Agosto è ormai alle porte e con il nuovo mese, arriva un evento che gli appassionati di osservazioni celesti hanno segnato sul calendario già da tempo, ossia uno degli sciami meteorici più belli di tutto l’anno. Ma agosto non porterà solo questo. Ecco, allora, i 3 eventi astronomici più importanti da non perdere ad agosto.

9-11 agosto: La luna si allinea con Giove e Saturno

Il secondo weekend di agosto offrirà la grande opportunità di puntare un telescopio verso il cielo e vedere Saturno, Giove e la luna allinearsi nel cielo meridionale. Lo show di 3 notti inizierà nella notte di venerdì 9 agosto quando la luna “siederà” vicino a Giove. Questo offrirà anche la possibilità di fotografare i due oggetti vicini l’uno all’altro nella stessa immagine. Sabato 10 agosto, la luna si troverà direttamente tra Giove e Saturno nel cielo meridionale. Domenica 11 agosto potrebbe essere la migliore delle 3 notti per quanti stanno imparando ad utilizzare un telescopio. La luna, infatti, sarà proprio a destra di Saturno, facilitando l’osservazione degli anelli del pianeta attraverso l’obiettivo di un telescopio. Nello sfortunato caso in cui il meteo non dovesse collaborare in queste 3 notti, Giove e Saturno potranno essere osservati nel cielo meridionale anche nelle settimane successive, ma si affievoliranno gradualmente con l’avvicinamento dell’autunno.

12-13 agosto: Picco dello sciame meteorico delle Perseidi

Lo sciame meteorico delle Perseidi è uno degli eventi astronomici più attesi ogni anno e raggiungerà il picco nella notte di lunedì 12 agosto fino alle prime ore di martedì 13. “Il picco di questo sciame è qualcosa da vedere. Poiché si verifica durante i caldi mesi estivi, è lo sciame meteorico più famoso nell’emisfero settentrionale”, ha spiegato Dave Samuhel, che si occupa del blog di astronomia di AccuWeather. Solitamente fino a 100 meteore all’ora sono visibili ogni anno. Tuttavia, gli spettatori quest’anno non dovrebbero aspettarsi di vederne così tante. La luna brillerà luminosa per tutta la notte, oscurando la vista delle meteore più deboli. Le stelle cadenti saranno visibili in ogni parte del cielo, ma per aumentare le possibilità di vederne di più, bisogna guardare in una parte del cielo lontana dalla luna quasi piena. Dopo le Perseidi, bisognerà attendere fino ad ottobre per vedere le stelle cadenti sfrecciare di nuovo nel cielo in grandi quantità.

Fine agosto: Orione ritorna nel cielo

Anche se c’è ancora molta estate prima dell’arrivo dell’autunno, il cielo notturno sta già iniziando a mostrare i segni del cambio delle stagioni. Uno di questi segni è il ritorno della costellazione di Orione, una delle più conosciute. Per vedere Orione, bisognerà impostare la sveglia 1-2 ore prima dell’alba e guardare verso est.

Uno sguardo indietro a luglio

Luglio è stato un mese ricco di eventi astronomici eccezionali, che hanno avuto il via con la prima eclissi solare totale nel mondo dopo la Grande Eclissi America del 2017. Poco dopo, un’eclissi lunare parziale è stata visibile da gran parte del mondo, Italia inclusa. Il 20 luglio ha segnato il 50° anniversario dell’allunaggio dell’Apollo 11, quando Neil Armstrong divenne il primo uomo a mettere piede su un mondo diverso dalla Terra. Tantissime e grandissime le celebrazioni e i festeggiamenti in tutto il mondo per questa storica missione della NASA. Negli ultimi giorni del mese, poi, c’è stato il primo sciame meteorico dal mese di maggio con il picco delle Delta Aquaridi meridionali e delle Alpha Capricornidi. Saturno ha mostrato la sua massima luminosità nel mese di luglio quando ha raggiunto l’opposizione, il momento dell’anno in cui è più vicino alla Terra.

Credit: NASA

A luglio, SpaceX ha lanciato una missione di rifornimento verso la Stazione Spaziale Internazionale, ma gli occhi erano concentrati sul suo prototipo di razzo, chiamato Starhopper. Il 25 luglio, questo nuovo razzo ha compiuto il suo primo test di volo con successo, sollevandosi dal suolo per qualche secondo. Questo è un grande passo in avanti nello sviluppo del prossimo razzo di SpaceX. Infine, la capsula Orion della NASA ha superato a pieni voti un test di sicurezza nel mese di luglio, mostrando che è in grado di portare fuori pericolo gli astronauti in caso di emergenza durante il decollo.

Condividi