Con l’ondata di caldo che continua a colpire la regione, “non accenna a diminuire la criticità dovuta all’iperafflusso di chiamate al 118 lombardo“. Lo segnala l’Azienda regionale emergenza urgenza (Areu), che per gli ultimi 3 giorni – da venerdì 28 giugno a domenica 30 – ha registrato oltre 12.793 interventi gestiti dalle 4 Sale operative della regione (Soreu), di cui 6.155 solo nell’area di Milano. Questa mattina il trend appariva “in linea con i giorni precedenti“, spiega l’Areu sottolineando che “in questa situazione la priorità va evidentemente a tutte le richieste cui è stato assegnato un codice di urgenza (giallo o rosso)“. Contro una media giornaliera di interventi pari a circa 1.500 per la Soreu Metropolitana (Milano), 500 per la Soreu Pianura/Pavia, 520 per la Soreu Laghi/Como e 620 per la Soreu Alpi/Bergamo, venerdì 28 le schede aperte sono state 2.402 per Milano (record assoluto nei 3 giorni), 713 per Pavia (record), 758 per Como (record) e 774 per Bergamo; sabato 29 sono state 1.899 per Milano, 588 per Pavia, 728 per Como e 848 per Bergamo (record sui 3 giorni), mentre domenica 30 sono state 1.854 per Milano, 668 per Pavia, 730 per Como e 831 per Bergamo.
Nonostante il caldo non allenti la sua morsa, al Nord si stanno scatenando violenti temporali.