Il colesterolo alto può causare aterosclerosi, infarto e ictus: grazie agli Omega 6 è possibile prevenirli

Gli Omega 6, appartenenti alla stessa famiglia degli Omega 3, sono tra i nostri migliori alleati contro colesterolo, infarto e ictus
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L’aterosclerosi può essere causata dal colesterolo alto. Quest’ultimo, infatti, quando è presente nel sangue in dosi massicce, può contribuire all’accumulo di placca nelle arterie, rendendole rigide e spesse. L’aterosclerosi, se prolungata nel tempo, può arrivare a bloccare del tutto le arterie, con conseguenze anche gravi come infarto e ictus. Diventa dunque indispensabile un’alimentazione sana, utile a tenere a bada i livelli di colesterolo.

Secondo una nuova e recente ricerca gli Omega 6, appartenenti alla stessa famiglia degli Omega 3, sono tra i nostri migliori e più efficaci alleati contro il colesterolo cattivo e dunque contro l’aterosclerosi. Si tratta di acidi grassi polinsaturi che favoriscono la corretta funzionalità dei tessuti e la diminuzione del rischio cardiovascolare, con un netto miglioramento della colesterolemia.

Secondo il nuovo studio condotto sugli Omega 6 dal Prof. Dipak Ramji, dalla Scuola di Bioscienze dell’Università di Cardiff, nel Regno Unito, e che è stato pubblicato sulla rivista Biochimica et Biophysica Acta – Basi molecolari della malattia, “l’aterosclerosi e le sue complicanze sono responsabili di 1 su 3 decessi globali”. Nello specifico, lo studio ha preso in considerazione gli effetti di un acido grasso polinsaturo omega-6 chiamato acido diomo-gamma-linolenico (DGLA) su alcuni topi affetti da aterosclerosi. Già ricerche precedenti avevano dimostrato che il DGLA ha migliorato l’aterosclerosi su topi con deficit di apolipoproteina E. Ma i meccanismi alla base di questo effetto non erano chiari. La, nuova ricerca si è concentrata sugli effetti del DGLA sulle cellule immunitarie del topo, i macrofagi, e ha individuato diversi meccanismi attraverso i quali l’acido essenziale può ridurre o prevenire l’aterosclerosi.

La nostra ricerca – spiega il prof Dipak Ramji – indica che l’acido grasso omega-6 DGLA può avere un effetto positivo sull’aterosclerosi in diversi stadi, in particolare controllando i processi chiave associati all’infiammazione e la capacità delle cellule di gestire il colesterolo. […] Abbiamo anche osservato gli effetti protettivi del DGLA sui principali processi associati all’aterosclerosi nelle cellule endoteliali e nelle cellule muscolari lisce – altri due importanti tipi cellulari coinvolti nella malattia”.

QUALI ALIMENTI CONTENGONO OMEGA 6:

Noci: contengono un’alta concentrazione di acido linoleico, principale acido grasso omega 6, ma sono anche molto caloriche e dunque vanno consumate, ma con moderazione. Come dose giornaliera è sufficiente mangiarne una manciata come spuntino pomeridiano.

Carne: l’Omega 6 più importante ed efficace è l’acido arachidonico che si trova soprattutto negli alimenti di origine animale come la carne, sia bianca che rossa. L’ideale sono due porzioni di carne a settimana, bianca o rossa.

Semi di lino: si tratta di un alimento consigliato in moltissime diete. Come altri semi oleosi, anche quelli di lino hanno molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo e contengono numerosi minerali essenziali al nostro corpo come manganese, fosforo, magnesio e rame. Inoltre, contengono acidi grassi, tra cui proprio gli Omega 6, oltre che Omega3. I semi di lino andrebbero consumati crudi, dopo averli triturati.

Uova: anche le uova, come la carne, contengono grandi quantità di acido arachidonico. La dose consigliata è quella di due uova a settimana, ovviamente intero, ovvero sia tuorlo che albume.

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