Stromboli è stravolto. Il costone della Sciara del Fuoco ha cambiato conformazione dopo l’esplosione che alle 16:46 di oggi ha ucciso un escursionista, ferito un altro ragazzo che era con lui e mandato le isole Eolie nel panico. Migliaia di turisti sono scappati, e Ginostra è rimasta senza luce e gas per gli incendi innescati dal violento parossismo. Impressionanti le immagini aeree girate dalla Polizia dopo l’esplosione:
Stromboli, le prime immagini del vulcano stravolto dopo l’esplosione nel video dall’elicottero [VIDEO]
Stromboli, l’esplosione ha generato un flusso piroclastico che ha “camminato” centinaia di metri sul mare [FOTO e VIDEO]
L’intervista all’esperto: Esplosione Stromboli, l’esperto: “parossismo violento che non è legato ai terremoti, proprio questo ci preoccupa”
Eruzione Stromboli, le immagini dall’alto [VIDEO]
Stromboli, le immagini shock del flusso piroclastico che arriva sul mare [VIDEO]
Stromboli, le immagini dell’esplosione dalla telecamera termica ROC [VIDEO]
Le immagini dell’esplosione dello Stromboli: pioggia di lapilli, panico per i turisti [VIDEO]
Stromboli, il lavoro dei CanadAir dei vigili del fuoco per lo spegnimento dei quattro focolai attivi dopo l’eruzione [VIDEO]
Stromboli, operazioni di soccorso in atto: le immagini dall’elicottero dei vigili del fuoco [VIDEO]
Intanto a Stromboli, dopo le esplosioni vulcaniche, la situazione piu’ difficile si e’ registrata nella frazione di Ginostra, una delle piu’ belle e isolate, raggiungibile solo in barca o da una vecchia mulattiera. A causa di un guasto nella centrale elettrica molti abitanti sono rimasti isolati e hanno avuto difficolta’ anche a caricare i telefoni cellulari. Un forte vento di maestrale ha soffiato sugli incendi causati dai lapilli caduti dopo le esplosioni. “Non ho mai sentito un’esplosione cosi’ potente che ha addirittura spaccato i vetri di alcune case”, racconta all’Italpress un abitante di Stromboli di 77 anni che ha vissuto altre emergenze vulcaniche. “Per fortuna lo STROMBOLI, ‘Iddu’ come lo chiamiamo noi, si e’ fatto sentire nel primo pomeriggio quando gli escursionisti tornano di consueto dalle gite; se fosse esploso in mattinata, sarebbe stata un’ecatombe”.