“L’incendio divampato nel nuorese ha già provocato la morte di decine di animali ma a fuoco sono andati anche strutture, fienili, trattori, attrezzatture agricole e coltivazioni come la pregiata Pompia, l’agrume raro tipico del siniscolese“: è quanto emerge da monitoraggio della Coldiretti che parla di disastro ambientale oltre che economico che ha colpito pesantemente diverse aziende agricole. “Gli allevatori – sottolinea la Coldiretti – hanno messo a repentaglio la propria incolumità per salvare il bestiame ma nulla si è potuto contro la violenza di questo rogo che ha devastato diversi ettari di terra, colture, provviste e tutto ciò che ha trovato davanti. L’impatto sulle aziende agricole colpite è devastante con perdite pesantissime – precisa la Coldiretti – nonostante il pronto intervento delle squadre antincendio. La Coldiretti è impegnata a fare la ricognizione della situazione per supportare la giusta richiesta di ristoro per i tanti danni che non possono come sempre ricadere sulle spalle degli imprenditori agricoli“.
“L’incendio – conclude la Coldiretti – ha provocato paura e tensione nelle campagne poiché è avvenuto nell’anniversario della tragedia di Curraggia a Tempio del lontano 28 luglio 1983, quando il fuoco provocò 9 morti e 15 feriti“.