Il sonno ha 450 milioni di anni

"Lo studio - ha spiegato Mourrain - potrà aiutarci a capire gli esatti benefici del sonno"
MeteoWeb

Una ricerca pubblicata su Nature dal gruppo di ricercatori della Scuola di medicina dell’Università di Stanford, coordinato da Philippe Mourrain, ha scoperto che il sonno ha 450 milioni di anni: risalgono a quell’epoca i percorsi cerebrali che lo controllano, isolati nel pesce zebra, uno degli organismi utilizzati come modello dai genetisti nelle loro ricerche (sostanzialmente identici a quelli umani).
E’ la prima volta che nelle onde cerebrali dei pesci si osservano caratteristiche simili a quelle di altri organismi come i mammiferi, uomo compreso.
I ricercatori hanno analizzato il pesce zebra con un particolare microscopio a fluorescenza, riuscendo a studiarne l’attività cerebrale a livello di singole fibre nervose, osservando che “i segni dell’attività cerebrale e muscolare sono confrontabili con quelli della fase Rem umana. Lo studio – ha spiegato Mourrain – potrà aiutarci a capire gli esatti benefici del sonno, che ha una funzione essenziale, ma ancora in gran parte misteriosa, e la cui mancanza può provocare disturbi nervosi“.

Condividi