Si terrà il prossimo 19 e 20 Luglio l’evento Viggianello Capitale per un giorno. L’evento che ricade di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019 si chiamerà Sentieri Sonori. La manifestazione, coprodotta dal Comune di Viaggianello e dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 e coadiuvata dalla Pro Loco di Viggianello, si svolgerà nel borgo e nella montagna del Parco Nazionale del Pollino. Il borgo, annoverato anche tra i più belli d’Italia, è incastonato tra le montagne del Pollino e innumerevoli sentieri sono percorribili sul territorio.
Nell’ambito della rassegna Sentieri Sonori si metteranno in risalto le bellezze naturalistiche dell’area con l’organizzazione di un trekking sonoro molto particolare.
La manifestazione inizierà il 19 luglio dove la sera nella piazza Umberto I, vi sarà una serata di presentazione dell’evento con un intrattenimento musicale a cura della Matè Latin Jazz. Per l’occasione saranno organizzati anche dei mercatini di prodotti tipici con degustazioni. Il clou dell’evento è il giorno 20 luglio, dedicato al trekking e alla musica e si organizzerà un passeggiata sonora che terminerà con un concerto acustico nel bosco. Il sentiero scelto, nel bosco dei Cerri Secolari, è situato nella montagna di Basso di Viggianello. Le guide ufficiali del Parco Nazionale del Pollino accompagneranno i visitatori lungo il sentiero e all’incontro di ogni albero di Cerro Secolare si ascolteranno delle musiche della melodia classica (Bach, Beethoven, Mozart) suonate dai musicisti della Benjamin Ensamble. Dopo la passeggiata si terminerà con un concerto di musica, sempre in acustico, presso l’area attrezzata di Fontana Scura.
Il Festival vuole offrire ai visitatori suggestioni e stimoli a contatto con la maestosa natura del Pollino.
Sentieri Sonori è una manifestazione pensata in prima battuta per gli abitanti dell’area del Pollino e delle zone limitrofe, perché sia da stimolo per chi vive quotidianamente le nostre realtà, ma che punta a diventare richiamo per gli appassionati di montagna e turismo culturale e che possa aprire il Pollino ai viaggiatori alla ricerca di “luoghi non comuni per sentire”.