Esplosioni e incendi in un deposito di armi del ministero della difesa russo ad Achinsk, in Siberia, nella regione di Krasnoyask: il disastro potrebbe essere stato provocato da “un errore umano“, ha spiegato il vice ministro della difesa Dmitry Bulgakov, precisando che il deposito verrà chiuso definitivamente.
Il governatore Aleksandr Uss ha reso noto che una persona è dispersa e 6 sono state ricoverate in ospedale. Altre 6 persone sono state dimesse dopo aver ricevuto assistenza medica.
Il sindaco Ilai Akhmetov ha chiesto ai 16mila residenti evacuati ieri di non ritornare nelle case perché “rimane il pericolo di altre esplosioni“.