“Il bio non è una bufala perchè fa bene, è giusto e fa risparmiare“: li libro di Stefano Genovese uscito esattamente il 28 Agosto 2018 sta per compiere un anno e in questi dodici mesi ha conquistato l’Italia con le sue storie che entrano nelle viscere delle aziende biologiche più importanti, curiose e affascinanti d’Italia. Il volume (Pagg 280 – Euro 17,50, edizioni Piemme), infatti, racconta la storia di 12 aziende che il giornalista Stefano Genovese è andato ad incontrare per scoprire il dietro le quinte del settore più in crescita nell’agricoltura del nostro Paese, in un’ottica di valorizzazione dell’eccellenza italiana. “Il viaggio di un consumatore esperto per vincere la diffidenza” nei confronti del biologico, alimentata dallo scetticismo per la novità e negli scorsi decenni dal fango spalato addosso dalle grandi industrie di produzione agricola tradizionale, riesce a far aprire gli occhi su un mondo che in ogni settore (dall’alimentazione vegetale agli allevamenti animali fino alla cosmesi) mantiene un trait d’union sulla cultura della sostenibilità ambientale e del rispetto dell’ambiente.
Il biologico è molto più di un modo di produrre cibo: è una scelta di vita, uno stile sociale e ambientale che ovviamente determina anche ricadute importanti sul prodotto finito, e quindi sulla qualità del cibo o di qualsiasi altro prodotto che nasce in modo assolutamente naturale. Insomma, un libro da non perdere per saperne di più su cosa succede alle spalle di ciò che troviamo negli scaffali di botteghe e supermercati: storie umane e aziendali particolarmente suggestive e affascinanti che riescono a far comprendere, meglio di ogni altra fredda tabella o certificazione, cos’è il biologico e perchè si tratta prima di tutto di una scelta culturale.