Litter Hunter, il robot marino antiplastica, domani sbarcherà sulla spiaggia di Atrani

Litter Hunter è un sistema formato da drone aereo, centrale operativa, robot marino in acqua
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Domani Litter Hunter, il robot marino antiplastica, sbarcherà sulla spiaggia di Atrani. Nel pomeriggio monteremo la Centrale Operativa sulla spiaggia, il robot marino che raccoglierà la plastica, il drone aereo che dovrà individuarla dall’alto. In contemporanea le associazioni di volontariato distribuiranno materiale informativo a tutti i presenti in spiaggia, sensibilizzandoli ad un uso corretto della plastica. Negli stessi minuti altri volontari, a bordo di kayak, “pattuglieranno” quella zona di costa contribuendo alla raccolta della plastica che nell’eventualità potrebbero trovare durante il percorso. Una grande operazione in difesa del mare e del territorio che vede insieme il Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, formato da 55 albergatori e 14 Comuni, l’Area Marina Protetta “Punta Campanella”, l’Ente Parco dei Monti Lattari“: lo ha annunciato Emanuele della Volpe CEO della startup Green Tech Solution la startup campana che ha inventato il sistema Litter Hunter.

Cosa è Litter Hunter
Litter Hunter è un sistema formato da drone aereo, centrale operativa, robot marino in acqua. Il drone aereo è un S800 di ampiezza massima di 800 centimetri che si alza in volo ed è in grado di effettuare le operazioni all’interno delle boe segnalatrici appositamente posizionate. Il drone individua la plastica e la microplastica, a quel punto trasmette il segnale al robot marino che parte e raccoglie tutto il materiale. Il sistema è composto da tre unità fondamentali operanti in ambienti differenti: rilevamento (Aereo), recupero (Marino) e coordinamento (Terrestre). La Air Station (Rilevamento Aereo) individua costantemente gli oggetti che galleggiano (rifiuti, natanti, bagnanti) garantendo una copertura spaziale estremamente più ampia di quella a vista degli operatori sui gommoni di pattugliamento – ha proseguito Della Volpe – o degli addetti al monitoraggio sugli stessi battelli spazzamare; La Ground Station (Coordinamento Operazioni) elabora i dati acquisiti dal pattugliamento per definire la strategia di recupero ottimale e la comunica alla Sea Station (Recupero Intrusioni) che in real time rimane costantemente aggiornata sulla posizione dei rifiuti da intercettare e sulle traiettorie da compiere in conformità al codice della navigazione. Litter Hunter consente attraverso unità automatiche aeree di individuare la plastica in mare e con unità automatiche marine di andarle a recuperala. Il sistema Litter Hunter con drone aereo e robot marino è dunque un sistema che individua anche microplastiche e recupera fino alla profondità di 60 cm dal pelo d’acqua”.

Green Tech Solution, la startup made in Campania
Siamo un gruppo di professionisti specializzati in ingegneria ed in tematiche ambientali, proveniente da varie università come la Federico II di Napoli e la Parthenope. Ci siamo uniti ed abbiamo voluto dare vita a Green Tech Solution. Una vera startup green in grado di elaborare tecnologie avanzate per proporre soluzioni alle emergenze ambientali. Il team della nostra start – up ha competenze trasversali. Green Tech Solution che si occupa dello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative – ha continuato Della Volpe – rivolte all’ambito dei servizi ambientali, industriali e per la sicurezza. Lo fa attraverso l’utilizzo di droni autonomi aerei, terrestri e marini capaci di svolgere delle missioni con diverse unità interconnesse. Abbiamo presentato con successo Litter Hunter al Festival delle Scienze di Genova e grazie all’Area Marina Protretta “Regno di Nettuno”, al Distretto Turistico della Costiera Amalfitana ed al Parco dei Monti Lattari, è stato possibile realizzare una prima, grande campagna in un sito Unesco, prestigioso, a difesa del territorio e dell’ambiente marino”.

Costiera Amalfitana davvero all’avanguardia
Tutti insieme: dall’ Area Marina Protetta “Punta Campanella”, all’Ente Parco dei Monti Lattari, con il Distretto Turistico della Costiera Amalfitana che comprende ben 54 albergatori, i sindaci, la Guardia Costiera, tutti gli Uffici preposti alla tutela del territorio e dell’ambiente marino, una grande squadra per l’ambiente, per il paesaggio naturalistico, per il mare. Una Costiera Amalfitana sempre più green – ha dichiarato Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana – che punta principalmente sulla sostenibilità e sulla qualità. In Costiera Amalfitana nasce un modello innovativo al quale le aziende partecipano direttamente”.
Le Aree Marine Protette sono un valore aggiunto per il territorio. Sono per il turismo, per la piccola pesca artigianale, per il diporto. Sono un modo per gestire la costa – ha dichiarato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta “Punta Campanella” – le attività che esistono sulla costa e portano beneficio nel medio e lungo periodo“.
Il motto principale del Parco dei Monti Lattari è questo: ambiente, ambiente, ambiente. Questo è il paradigma principale per la tutela del nostro territorio. L’accordo raggiunto tra Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, Area Marina Protetta “Punta Campanella”, Ente Parco dei Monti Lattari è la testimonianza vivente che l’unione fa la forza – ha affermato Tristano dello Ioio, Presidente dell’Ente Parco Monti Lattari – e che insieme si possono raggiungere sono eccelsi. Dobbiamo tutelare l’ambiente marino e dunque la pulizia è fondamentale. La pulizia è importante per far in modo che l’ambiente marino sia protetto e siano tutelate le nostre bellezze territoriali e paesaggistiche”.

Dopo Vietri, Cetara, Maiori, Minori, Praiano, Litter Hunter sta per affrontare le ultime due tappe. Domani toccherà alla spiaggia di Atrani ed il 10 a quella di Amalfi.

Un’operazione unica grazie al Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, Area Marina Protetta “Punta Campanella”, Ente Parco dei Monti Lattari, sindaci, alle Capitanerie di Porto, agli Uffici locali marittimi.

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